"A loro ho detto che se già pensavano che era l'ultimo anno di Daniele non dovevano dirlo a due giornate dalla fine perché andava rispettato".

Lo ha affermato Francesco Totti, ex giocatore e ormai ex dirigente dell'As Roma, in merito all'addio al calcio del suo ex compagno di squadra, Daniele De Rossi, e del trattamento riservatogli dalla società giallorossa. "Il tempo è passato - ha aggiunto - ha avuto problemi, è rientrato, è uscito, non arrivavano i risultati, Di Francesco è andato via, Monchi si è dimesso. Il problema è che le cose vanno fatte subito, ma la gente ha paura. A Trigoria c'è uno che prende le decisioni. A Daniele ho detto di guardare al di là, non mi potevo esporre più di tanto, ero un dirigente della Roma. Gli davo dei consigli per fargli aprire gli occhi e il problema è arrivato. Io non riesco a capire se la cosa è voluta o perché non ci pensano. La cosa che volevano era levare i romani dalla Roma".

Sulla domanda se andrà mai allo stadio, Totti ha risposto "certo, magari in Curva Sud con De Rossi se non va a giocare da un'altra parte".

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June 17, 2019 09:27 ET (13:27 GMT)

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