Le Borse europee proseguono in territorio positivo a metà seduta con il Ftse Mib che segna un +1,27% insieme al Cac-40 (+1,38%) al Dax (+1,08%) e al Ftse-100 (+0,7%).

Ad allentare la tensione sull'azionario, dopo una partenza poco mossa, sono state le parole del Presidente della Bce, Mario Draghi che, durante il discorso di apertura al Forum di Sintra organizzato dalla Bce, ha indicato che il QE ha ancora considerevole spazio disponibile e che i tassi di interesse potrebbero essere tagliati.

Sul fronte macro, l'indice dei prezzi al consumo nell'area euro a maggio, secondo la lettura definitiva, è salito dell'1,2% a/a, in linea con le previsioni del consenso e del dato preliminare. Su base mensile, sempre a febbraio, l'inflazione è salita dello 0,1%, in questo caso rivista al ribasso rispetto al +0,2% di attese e lettura preliminare.

L'indice dei prezzi core, che esclude le componenti dell'energia, degli

alimenti e dell'alcool, è poi sceso a livello mensile dello 0,1% ed è

cresciuto dello 0,8% su base annuale, meno del dato preliminare (+1% a/a)

e in rallentamento rispetto al +1,3% a/a del mese precedente.

In rialzo tra le blue chip le utility: Enel +3,05%, A2A +2,99%, Italgas +2,81%, Terna +2,74%, Snam +2,43%, Hera +1,91% a 3,4 euro. Su quest'ultima Banca Akros ha confermato il giudizio accumulate alzando il prezzo obiettivo a 3,8 euro da 3,5 euro.

Deboli i bancari: Bper +0,06%, Intesa Sanpaolo -0,03%, Banco Bpm -0,09%, Unicredit -0,26%, Ubi B. -0,92%. In rosso il settore dei semiconduttori (-0,3%), con Stm che perde il 2,17%.

Sul resto del listino Equita ha alzato su Ascopiave il rating da hold a buy e il target price a 4,4 euro. Sull'Aim Italia infine Caleido torna gli scambi e segna un +4,31%. In rialzo ance Wm Capital (+4,65%) e A.Bardolla (+3,38%).

lpg

 

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June 18, 2019 06:51 ET (10:51 GMT)

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