BORSA: Milano resta debole, Tim +3,65%
19 Giugno 2019 - 1:22PM
MF Dow Jones (Italiano)
Piazza Affari continua a rimanere debole a metà seduta
muovendosi a ridosso della parità. Al momento l'indice principale
milanese segna un +0,22%, insieme al Cac-40 (+0,07%), al Dax
(+0,06%) e al Ftse-100 (-0,26%).
Il sentimet di mercato è cauto in quanto gli investitori
rimangono in attesa dell'esito della riunione del Fomc, braccio
operativo della Federal Reserve, che si concluderá questa sera.
Sul tema Brexit almeno un altro contendente per la leadership
dei Tory, che sostituirá la premier britannica, Theresa May, alla
guida dell'Esecutivo del Regno Unito, verrá eliminato oggi nel
terzo turno di votazioni.
A piazza Affari è salita Tim (+3,65%), in scia alle
indiscrezioni di stampa in merito a eventuali discussioni in corso
tra Vivendi ed Elliott. In rialzo anche Stm (+2,86%) e Prysmian
(+1,77%).
Positivi i bancari con lo spread sul decennale a quota 239 punti
base: Ubi B. +1,41%, Banco Bpm +1,28%, Bper +0,96%, Intesa Sanpaolo
+0,58%, Uncredit +0,5%.
Segno meno per Diasorin (-2,24%), Campari (-1,29%) e Tenaris
(-1,12%).
Sul resto del listino, ha debuttato oggi Italian Exhibition
Group (Ieg), uno dei principali operatori a livello nazionale ed
europeo nel settore dell'organizzazione di eventi fieristici e
congressi. Al momento il titolo guadagna lo 0,78%. Sull'Aim Italia
infine in rialzo Net Insurance (+4,1%), il cui Cda ha approvato
l'aggiornamento del Piano Industriale 2019-2023.
lpg
(END) Dow Jones Newswires
June 19, 2019 07:07 ET (11:07 GMT)
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