Tim: su rete unica scoglio e' valorizzazione Open Fiber (Mi.Fi.)
24 Giugno 2019 - 9:22AM
MF Dow Jones (Italiano)
Tanto tuonò che piovve. Dopo mesi di indiscrezioni giovedì 20
giugno 2019, Tim , Cassa Depositi e Prestiti ed Enel hanno siglato
un accordo di confidenzialità sulla possibile integrazione delle
reti in fibra ottica dell'ex incumbent e di Open Fiber, 50-50 Cdp e
gruppo dell'energia guidato da Francesco Starace.
Un primo passo verso la creazione di una società della rete,
scrive Milano Finanza, di cui in Italia si dibatte da anni. Il
cammino verso questa meta è però già in salita. Il progetto rischia
di arenarsi sulla carta, per le divergenze in merito alle
valutazioni degli asset. E il primo scoglio sarà di certo la
valutazione di Open Fiber. Cifre ufficiali non ne circolano, gli
interessati si trincerano dietro al massimo riserbo, ma
indiscrezioni vogliono le valutazioni di Enel ben lontane da quelle
di Telecom sulla società della fibra.
La prima, punterebbe l'asticella sopra i 4 miliardi, una cifra
cui si arriva considerando i denari già investiti da Open Fiber,
con sopra un premio del 20%. Nello specifico finora la jv di Cdp ed
Enel ha investito 714 milioni per l'acquisto di Metroweb, a fine
2016, e 1,3 miliardi sull'infrastruttura, cui in base al piano
industriale, si aggiungerà un altro miliardo entro la fine del
2019. Sulla scorta di un report Mediobanca , nelle settimane
passate si è parlato di cifre ben superiori, fino a 8 miliardi di
euro di valutazione, cui si arriva considerando l'ebitda di Open
Fiber al 2023, fine dell'arco di piano, e applicandovi un multiplo
superiore al 10%, sulla scia di quanto pagato dalla società per
Metroweb nel 2016. Telecom, da canto suo, considererebbe già salato
un prezzo di 2,5 miliardi.
red/lab
(END) Dow Jones Newswires
June 24, 2019 03:07 ET (07:07 GMT)
Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Mediobanca Banca di Cred... (BIT:MB)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024
Grafico Azioni Mediobanca Banca di Cred... (BIT:MB)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024