Piazza Affari riduce i cali in tarda mattinata con il Ftse Mib che segna un -0,27% a 22.020 punti. Ancora in rosso Londra (-0,64%), Parigi (-0,63%) e Francoforte (-0,94%).

A pesare sull'azionario europeo sono nuovamente le tensioni commerciali tra Usa e Cina, in scia ad una frenata nei colloqui tra i due Paesi.

Sul fronte macro, le vendite al dettaglio della Gran Bretagna sono aumentate dell'1% a livello mensile a giugno, dal -0,5% di maggio, e sono cresciute del 3,8% su base annuale, nettamente superiore al 2,3% del mese precedente. Il dato è migliore del consenso sia su base congiunturale, al -0,3%, che su base tendeziale, al 2,5%.

A piazza Affari resistono sopra la parità le utility con Snam che guadagna lo 0,95%, insieme a Terna (+0,73%), Enel (+0,63%) e A2A (+0,31%).

In rosso i bancari con lo spread salito a 189 punti base (187 pb in chiusura ieri): Intesa Sanpaolo -0,34%, Unicredit -0,73%, Bper -0,87%, Banco Bpm -1,03%, Ubi B. -1,62%. Segno meno anche per Prysmian (-1,84%), Saipem (-1,69%) e Juventus (-1,32%).

Sul resto del listino Trevi Fin. sale del 10,88%, dopo che il Cda ha approvato il piano di rafforzamento patrimoniale e di ristrutturazione del debito. Invariata sull'Aim Cellularline, che ha reso noto che la Consob, ha approvato il prospetto informativo relativo all'ammissione alle negoziazioni delle azioni ordinarie e dei warrant della Societá sul Mercato Telematico Azionario (MTA).

lpg

(END) Dow Jones Newswires

July 18, 2019 04:53 ET (08:53 GMT)

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