Piazza Affari azzera i guadagni in tarda mattinata, con il Ftse Mib che dopo aver toccato un picco di 22.198 punti segna ora un -0,07% a 22.074 punti, penalizzata dalla debolezza di alcuni bancari e dai cali delle utility, ieri in rialzo.

Proseguono in territorio positivo Londra (+0,59%), Parigi (+0,66%), Francoforte (+0,7%).

Sul fronte macro il surplus delle partite correnti dell'Eurozona si è attestato a 30 miliardi di euro a maggio. Il dato è in crescita rispetto ai 22 mld euro di aprile.

Il focus resta sulla Fed, dopo che ieri il presidente della Federal Reserve di New York, John Williams, ha sottolineato che la Banca deve agire velocemente quando l'economia mostra i primi segnali di pericolo, mentre il vicepresidente della Fed, Richard Clarida, ha evidenziato come i tagli dei tassi di interesse siano piú efficaci se implementati preventivamente, quando l'economia mostra i primi segnali di rallentamento.

A piazza Affari prosegue al rialzo Stm che segna un +2,29%, seguita da Prysmian (+0,67%) e Moncler (+0,65%). Tra i bancari resiste sopra la parità Intesa Sanpaolo (+0,39%), mentre Bper cede lo 0,21%, seguita da Banco Bpm (-0,27%), Unicredit (-0,57%) e Ubi B. (-0,58%). In calo le utility: Hera -2,14%, Snam -1,25%, Enel -0,91%, Terna -0,82%.

Sull'Aim Italia infine salgono Frendy E. (+5,16%) e Digital360 (+3,3%).

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

July 19, 2019 04:59 ET (08:59 GMT)

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