La Svizzera rappresenta il secondo investitore estero su Aim Italia con una quota pari al 16% in termini di case di investimento e il primo per capitali investiti con il 26%, pari a 209 milioni di euro investiti sulle nostre Pmi.

E' quanto emerso alla decima edizione del Lugano Investor Day a cui hanno partecipato 17 società che assieme raggiungono una capitalizzazione di circa 800 milioni di euro, un giro d'affari 2018 pari a 1,7 miliardi di euro e un Ebitda Margin medio del 16%.

Diverse le società che hanno presentato numeri in crescita e una costante attenzione allo sviluppo per linee esterne.

"I ricavi sono cresciuti di oltre il 40%" nel semestre "in parte per linee interne e soprattutto per linee esterne grazie all'acquisizione fatta nel 2018. Gli effetti si vedono già quest'anno", ha dichiarato ad esempio Pasquale Lambardi, Ceo di Relatech, gruppo attivo nel settore digitale, sottolineando che le acquisizioni rappresentano una priorità.

È attenta alle acquisizioni anche Gibus, azienda operante nel settore della tende da sole e pergole.

"Siamo attenti. Stiamo cercando aziende europee o italiane di piccole e medie dimensioni", ha evidenziato Gianfranco Bellin, presidente e Ceo di Gibus, ricordando appunto che la recente quotazione del gruppo su Aim è avvenuta anche per "finanziare il percorso di crescita per linee esterne".

Punta sulle acquisizioni anche Maps, società attiva nella digital transformation delle imprese.

"In questi anni abbiamo associato la crescita interna a quella per linee esterne. Dedichiamo tempo e risorse all'M&A. Abbiamo un approccio strutturato che ci ha dato risultati. Siamo molto confidenti che dia risultati anche nel prossimo futuro", ha affermato Marco Ciscato, presidente di Maps.

L'Aim quindi si conferma un volano per quelle Pmi che vogliono accelerare la loro crescita e il numero di aziende quotate su questo segmento di Borsa Italiana è destinato ad aumentare ancora.

Una delle prossime matricole su Aim. dovrebbe essere Matica Fintec, azienda attiva nel settore dei sistemi di pagamento digitali e nell'ambito dei documenti digitali.

La società, guidata da Sandro Camilleri, è in fase di pre-Ipo e punta a quotarsi per sostenere la sua crescita.

"Siamo decisi a fare un aumento di capitale", ha spiegato il manager.

fus

 

(END) Dow Jones Newswires

September 27, 2019 08:35 ET (12:35 GMT)

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