Piazza Affari resta debole a metà seduta (+0,12%), insieme a Francoforte (+0,01%), Parigi (+0,23%) e Londra (-0,23%).

Sul fronte macro a settembre l'inflazione italiana registra una diminuzione dello 0,5% su base mensile e un aumento dello 0,4% su base annua (stabile rispetto al mese precedente.

In attesa per le 14h00 l'inflazione tedesca preliminare di settembre e alle 15h45 negli Usa l'indice Napm Chicago di settembre.

In rosso Amplifon (-2,64%), seguita da Pirelli (-1,34%) e Stm (-1,12%).

Bene i bancari con lo spread a 139 punti base: Banco Bpm +1,6%, Ubi B. +1,17%, Bper +0,65%, Intesa Sanpaolo +0,6%, Unicredit +0,59%. Svetta Poste I. (+1,75% a 10,45 euro), seguita da Prysmian (+1,02%) e Juventus (+0,75%).

Sull'Aim Italia infine Italia Independent (-10,61% a 1,68 euro), paga i conti inferiori alle attese in attesa del prossimo 18 ottobre quando la società approverá il piano industriale per i prossimi cinque anni.

lpg

 

(END) Dow Jones Newswires

September 30, 2019 07:06 ET (11:06 GMT)

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