II dossier Alitalia è appeso a un filo. Mancano solo sette giorni alla scadenza dei termini per presentare offerte vincolanti e, viste le resistenze di Delta a mettere sul tavolo ricavi aggiuntivi per Alitalia, si respira aria di un nuovo rinvio: il settimo. Nonostante le trattative stiano andando avanti e si attende una risposta di Delta nelle prossime ore, l'associazione piloti chiede a gran voce un nuovo piano industriale di rilancio.

Lo scrive Repubblica spiegando che, inoltre, ieri sono filtrate indiscrezioni (politiche) di un vertice tra il premier Conte, il presidente di Atlantia Fabio Cerchiai e il direttore generale Giancarlo Guenzi. "Quello proposto da Delta è un pannicello caldo che servirà a mantenere in vita Alitalia per uno o due anni al massimo. Noi chiediamo che questo piano venga abbandonato e riscritto, altrimenti il governo deve dialogare con Lufthansa", spiega il presidente della Anp Marco Veneziani. Un altro affondo arriva da Stefano De Carlo che dall'Anpac lancia un nuovo allarme sul rischio stangata per le indennità di volo applicabili a piloti, steward e hostess basati in Italia fino a oggi tassati solo in parte. "La situazione è estremamente preoccupante per le compagnie ma ancor più per i lavoratori interessati" visto che secondo Inps e ministero del Lavoro questa parte della retribuzione andrà tassata come le altre. Sono cifre enormi che innalzeranno il costo del lavoro futuro di un terzo e abbasseranno le retribuzioni dei naviganti rendendo molto più gravoso il progetto di rilancio della Nuova Alitalia", precisa De Carlo.

Tuttavia, nel dossier Alitalia c'è un'altra novità. E' quella del nuovo investitore intenzionato a mettere del denaro per salvare la compagnia. Il nome verrà svelato domani dal sindaco di Fiumicino Esterino Montino in un incontro (in origine top secret) con i sindacati. Fs e Atlantia in queste ore proseguono il dialogo aperto sul piano industriale e le posizioni si starebbero avvicinando e, anche se non sono previsti incontri con Delta, è probabile che la compagnia Usa sciolga gli ultimi dubbi sulla propria partecipazione e sul ruolo della compagnia italiana all'interno della alleanza nordatlantica. Gli americani, fino ad oggi, non hanno cambiato idea: l'intervento previsto in Alitalia non dovrebbe superare i guadagni incassati ogni anno grazie alle sinergie con la compagnia italiana. Una somma pari a circa 45 milioni di euro. Ecco perché il vettore con base ad Atlanta gioca solo in difesa e punta sull'operazione al massimo 45 milioni per tre anni di piano industriale, pari a 135 milioni di euro. Una puntata sul cavallo vincente che mette Delta al riparo di una discesa in campo di Lufthansa il cui intervento in Alitalia, oltre a cancellare gli introiti da 45 milioni l'anno, si trasformerebbe in una spina nel fianco sui voli verso America e Africa.

red/alu

 

(END) Dow Jones Newswires

October 08, 2019 03:01 ET (07:01 GMT)

Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Atlantia (BIT:ATL)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Atlantia
Grafico Azioni Atlantia (BIT:ATL)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Atlantia