Gli Usa, la Cina, Huawei, un ex colosso della telefonia brasiliana, Telecom Italia , Telefonica e anche America Movil di Carlos Slim. C'è un po' di tutto nella storia che sta tenendo banco in queste settimane in Brasile e che apre a uno scenario che potrebbe interessare da vicino l'italiana Tim .

Tutto parte, ricorda MF, dalle difficoltà di Oi, operatore statale di telefonia che ha dichiarato bancarotta nel giugno del 2016. Da allora il governo carioca le ha provate tutte per rimettere in pista la società, ma i bilanci son lì da vedere. Scegliete un indicatore, dalle linee fisse a quelle broadband alla telefonia mobile, e Oi ha sempre avuto un trend in declino. Mobile access? I bilanci recitano -8% nel 2015, -5% nel 2016, -3% nel 2017 e un altro -3% nel 2018. Il titolo che a fine 2014 valeva 15,2 reais è sceso a 1,4, perdendo più del 90% del suo valore, per una capitalizzazione (in euro) di circa 1,2 miliardi a fronte di debiti per 20 miliardi. Son stati tagliati i costi e infatti l'ebitda margin è salito al 26,8%, ma Tim Brasil, per dare un'idea, ha chiuso lo scorso esercizio con un margine del 41,7%. Insomma, Oi non gode di buona salute e il governo sarebbe ben contento di trovarle una sistemazione. Finora i potenziali interessati, ossia gli altri operatori presenti nel paese (oltre a Tim anche Telefonica o America Movil) hanno sempre nicchiato ed è logico visto che più la società è in crisi più un'eventuale acquisto avrebbe prezzi vantaggiosi.

red/lab

 

(END) Dow Jones Newswires

October 10, 2019 03:05 ET (07:05 GMT)

Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Telecom Italia (BIT:TIT)
Storico
Da Mar 2024 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Telecom Italia
Grafico Azioni Telecom Italia (BIT:TIT)
Storico
Da Apr 2023 a Apr 2024 Clicca qui per i Grafici di Telecom Italia