BORSA: commento di chiusura
14 Ottobre 2019 - 06:02PM
MF Dow Jones (Italiano)
Chiusura in calo per piazza Affari (-0,3%), con gli operatori
che hanno continuato a monitorare gli sviluppi sul fronte
commerciale tra Stati Uniti e Cina dopo l'accordo parziale
raggiunto venerdì.
Il segretario al Tesoro Usa, Steven Mnuchin, ha infatti
dichiarato che lui e il rappresentante degli Stati Uniti per il
Commercio, Robert Lighthizer, hanno in programma di parlare con il
vice premier cinese, Liu He, la prossima settimana sull'accordo
commerciale tra Usa e Cina.
Sul tema Brexit, un portavoce della Commissione dell'Unione
Europea, Mina Andreeva, durante il Midday Briefing, ha spiegato che
ancora "molto lavoro deve essere ancora fatto".
Sul fronte macro ad agosto la produzione industriale nell'area
euro è aumentata dello 0,4% su base mensile ma è diminuita del 2,8%
a livello annuale. Il dato congiunturale è migliore delle stime del
consenso, che si aspettavano un aumento dello 0,3%. Infine l'output
di luglio è stato rivisto al ribasso al -2,1% a/a.
Per quanto riguarda la Cina le esportazioni sono diminuite
ulteriormente a settembre, penalizzate dalla prolungata disputa
commerciale tra Pechino e gli Stati Uniti, oltre che dal
rallentamento della crescita economica globale.
A piazza Affari la peggiore blue chip è stata Tenaris (-2,64%),
con Mediobanca Securities che ha abbassato il rating a neutral.
Segno meno anhce per Finecobank (-2,06%) e Cnh I. (-1,57%). In calo
nel lusso S.Ferragamo (-0,76% a 16,29 euro) con Societe Generale
che ha confermato il rating hold tagliando il target price 17 euro
da 21.
Contrastati i bancari con lo spread sceso a 137 punti base:
Banco Bpm +1,5%, Bper +1,1%, Ubi B. +0,15%, Intesa Sanpaolo -0,27%,
Unicredit -0,51%. Su quest'ultima Banca Akros ha abbassato la
raccomandazione ad accumulate da buy, con prezzo obiettivo che
resta fissato a 2,5 euro.
Positive Juventus (+3,94%), Amplifon (+2,53%) e Terna
(+0,95%).
Sul resto del listino ha brillato Gedi (+15,81% a 0,29 euro),
dopo che la Romed di Carlo De Benedetti ha presentato a Cir
un'offerta per il 29,9% di Gedi a 0,25 euro per azione.
Sull'Aim Italia infine in luce Kolinpharma (+32,57%), che ha
ricevuto la terza concessione di brevetto in Usa dall'Ufficio
Brevetti e Marchi domestico, e la seconda per il prodotto Xinepa
che attiene al processo tecnologico e giá titolare del brevetto di
formulazione.
lpg
(END) Dow Jones Newswires
October 14, 2019 11:47 ET (15:47 GMT)
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