Piazza Affari si conferma in frazionale progresso, +0,38%, dopo la partenza di Wall Street con l'S&P 500 che ha registrato il nuovo record storico in apertura.

Cresce l'ottimismo sulla finalizzazione della 'fase uno' dell'accordo commerciale tra Cina e Stati Uniti.

A Milano, sul paniere principale proseguono gli acquisti su S.Ferragamo (+3,19%) su cui si è riaccesa la speculazione in scia all'interesse di Lvmh per Tiffany.

Tra le altre blue chip bene Pirelli (+3,83%), Tenaris (+2,06%) e Prysmian (+2%). In rosso invece Moncler (-1,38%) che paga alcuni realizzi dopo il recente rally e, tra i bancari, Banco Bpm (-0,34%) e Mediobanca (-0,28%).

Invariata Cir che ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un utile

netto consolidato di 7,2 milioni di euro, in calo rispetto ai 32,5 milioni dei primi nove mesi del 2018.

La flessione, spiega una nota, deriva dai minori risultati delle controllate Sogefi e Gedi, per l'andamento sfavorevole dei rispettivi mercati di riferimento; escludendo l'impatto sul gruppo della svalutazione registrata da Gedi sulla partecipazione Persidera nella prospettiva della sua dismissione (-7,7 mln), l'effetto dei nuovi principi contabili (-2,6 mln) e gli oneri non ricorrenti sostenuti dalla capogruppo in particolare per l'operazione di fusione per incorporazione di Cir in Cofide, il dato si sarebbe attestato a 20,3 milioni.

Su Aim prosegue il rally di Arterra (+31,21%) oggi al debutto su Aim.

fus

 

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October 28, 2019 10:04 ET (14:04 GMT)

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