Poste Italiane chiude i 9 mesi del 2019 con un utile netto di 1.083 mln euro, in crescita del 2,6% rispetto ai 1.056 mln dello stesso periodo del 2018.

I ricavi, spiega una nota, sono di 8.089 mln (+1,7% a/a), il risultato operativo si attesta a 1.540 mln (+2,1% a/a), le masse gestite ammontano a 540 mld, l'indice di solvibilita' del gruppo PosteVita e' pari al 295% a settembre.

Per quanto riguarda il terzo trimestre, i ricavi sono di 2.568 mln (+1,8% a/a), l'utile netto e' di 320 mln (-0,4% a/a), il risultato operativo si attesta a 459 mln (+0,8% a/a).

"Il modello di business di Poste Italiane, diversificato ed unico, genera una crescita continua e siamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi del 2019 in tutti i segmenti di business. La flessibilità del nostro modello è dimostrata nel migliore dei modi dalle performance dei segmenti Servizi Assicurativi e Pagamenti, Mobile e Digitale, che hanno sostenuto i risultati del Gruppo nel trimestre", ha commentato l'a.d. e d.g., Matteo Del Fante. "La trasformazione industriale - già implementata come parte del nostro piano strategico Deliver 2022 - ha gettato le fondamenta per la crescita futura, focalizzata sull'innovazione e sulla customer experience. Stiamo diventando un'azienda dinamica con una forte componente nativa digitale, che supporta attivamente la vita dei nostri 35 milioni di clienti.

La chiave del successo del Gruppo è la nostra presenza capillare sul territorio nazionale, attraverso la nostra rete: nessun'altra azienda ha un forte legame con le comunità locali come Poste. Continueremo a lavorare insieme con i comuni e gli enti locali, di tutte le dimensioni, attraverso iniziative come Piccoli Comuni che è stata recentemente ampliata. Tutto ciò è reso possibile dal supporto dei nostri dipendenti, che hanno fatto propria questa trasformazione e ne assicurano un'esecuzione continua, mentre restiamo alla ricerca di sempre nuove opportunità per generare ulteriore valore".

Il Cda, con riferimento al 2019, ha approvato la distribuzione di un acconto del dividendo ordinario previsto per il corrente esercizio pari a 0,154 euro per azione. L'acconto sarà messo in pagamento a decorrere dal 20 novembre. La decisione e' stata presa alla luce dell'andamento della situazione economica e finanziaria di Poste Italiane nel primo, nonché della prevedibile evoluzione della gestione per l'esercizio in corso, e tenuto conto del rilascio ieri da parte della società di revisione PricewaterhouseCoopers (PwC) del parere previsto dall'art. 2433-bis, comma 5, del codice civile.

Secondo il management il Gruppo Poste Italiane continuerà ad impegnarsi nell'attuazione degli obiettivi delineati nel Piano quinquennale Deliver 2022, approvato dal Consiglio il 26 febbraio 2018 e, con specifico riferimento al 2019, si focalizzerà sugli obiettivi del budget 2019 approvato dal Consiglio di Amministrazione del 19 marzo 2019 e presentato al mercato.Nell'ultimo trimestre del 2019 continuerà la spinta sui servizi di telefonia mobile nell'ambito dell'offerta integrata Postepay Connec

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(END) Dow Jones Newswires

November 06, 2019 02:05 ET (07:05 GMT)

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