Piazza Affari prosegue debolmente nel tardo pomeriggio dopo la partenza sulla parità di Wall Street. Ora l'indice principale milanese cede lo 0,14%.

Sul fronte dei dati macro Usa, nel terzo trimestre 2019 l'indice di produttivitá dei settori non agricoli dell'economia americana ha registrato una flessione, su base congiunturale, dello 0,3%. Il dato è nettamente inferiore a quanto atteso dal consenso degli economisti, che stimavano un aumento dell'1% t/t.

Si tratta del primo calo trimestrale dal 2015, mentre l'aumento su base

tendenziale è stato dell'1,4%. Il costo unitario del lavoro è invece

salito del 3,6% t/t, piú delle attese a +2,7% t/t.

A Milano accelerazione al ribasso per Cnh I. (-4,13%). La societá ha rivisto la guidance sui ricavi 2019 e ha chiuso i primi nove mesi con un utile netto di 1,334 miliardi di dollari, in crescita del 58,6% dagli 841 milioni dell'analogo periodo dello scorso anno, ma ricavi in discesa del 5,2% a 20,384 mld.

In calo, tra le banche, Banco Bpm (-1,45%) e B.Mps (-3,32%). Segno meno anche per Intesa Sanpaolo (-0,66%) mentre si muove in progresso Unicredit +0,84%).

In discesa Poste I. (-1,92%) e Tenaris (-1,43%). In rally Diasorin (+3,39%) dopo la pubblicazione dei conti. I dati dei primi nove mesi dell'anno sono stati superiori alle attese del consenso su ricavi, Ebitda e utile netto (126,7 mln euro contro i 124 mln attesi dagli analisti).

Nell'Aim da segnalare Digital360 (+7,51%).

fus

 

(END) Dow Jones Newswires

November 06, 2019 09:52 ET (14:52 GMT)

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