Fincantieri al 30 settembre ha registrato un Ebitda pari a 287 mln (281 mln al 30 settembre 2018).

I ricavi sono in incremento del 9,7% e ammontano a 4,254 mld di euro (3,878 mld al 30 settembre 2018).

L'Ebitda margin è al 6,7% (7,3% al 30 settembre 2018) e riflette il positivo andamento del settore Shipbuilding (+30,2% rispetto al 30 settembre 2018 nonostante l'effetto negativo delle commesse cruise di Vard) e sconta la marginalità negativa del settore Offshore e Navi speciali.

I risultati operativi del gruppo sono positivi e in miglioramento in tutti i comparti sebbene limitati dai risultati negativi della controllata Vard, per la quale è in atto un processo di riorganizzazione volto al miglioramento dell'andamento gestionale.

L'indebitamento finanziario netto sale a 904 milioni (494 milioni al 31 dicembre 2018), in linea con le aspettative e coerente con la crescita delle dimensioni e del valore delle unità cruise in costruzione.

Sulla base del calendario delle consegne per il resto dell'esercizio (tre navi da crociera consegnate a ottobre) e per i trimestri successivi si prevede un riassorbimento della posizione finanziaria.

Gli ordini acquisiti sono pari a 6,8 miliardi di euro: firmati contratti per 17 unità.

Il gruppo fa sapere che continua la collaborazione franco-italiana nell'ambito della creazione di un'industria navalmeccanica europea più efficiente e competitiva, con la firma dell'Alliance Cooperation Agreement tra Fincantieri e Naval Group.

com/cce

 

(END) Dow Jones Newswires

November 07, 2019 12:53 ET (17:53 GMT)

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