Banca Popolare del Lazio ha registrato al 30 settembre 2019 una rilevante crescita del risultato, che si attesta a 9,7 milioni.

Il margine d'intermediazione, spiega una nota, si attesta a 71 milioni, con un incremento del 9,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno; le commissioni nette aumentano di 1,1 milioni (+5%) e concorrono in maniera significativa alla determinazione del margine indicato.

Le rettifiche e gli accantonamenti ammontano a 12,9 milioni e diminuiscono di 13,7 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, evidenziando un significativo miglioramento anche in ottica di presidio dei rischi. A tal proposito si evidenzia che il tasso di copertura complessivo del comparto dei crediti (coverage ratio) passa dal 7,23% di dicembre 2018 all'attuale 7,5%.

Il totale dei costi operativi incrementa di 1,2 milioni (+2,6%), ma la loro incidenza sul margine di intermediazione (Cost/Income) passa dal 71,2% dei primi nove mesi dello scorso anno al 66% attuale, e ciò in ragione sia dell'evidente miglioramento del margine di intermediazione, sia della diminuzione delle spese amministrative ( -4,4%).

Il totale nominale dei crediti deteriorati risulta sostanzialmente invariato rispetto al dicembre 2018, evidenziando, comunque, un miglioramento del tasso di copertura del rischio che si attesta al 42% (dicembre 2018: 40,48%).

Il Cet1 che si attesta al 18,8%, ampiamente al di sopra dei requisiti di adeguatezza patrimoniale richiesti.

fch

 

(END) Dow Jones Newswires

November 08, 2019 09:00 ET (14:00 GMT)

Copyright (c) 2019 MF-Dow Jones News Srl.