Il flusso globale di beni registra il ritmo di crescita più lento dalla crisi finanziaria, secondo quanto riportato dall'Organizzazione mondiale del commercio (Wto). Questo è dovuto soprattutto alle tensioni commerciali e all'innalzamento delle barriere tariffarie che pesano sulle importazioni e sulle esportazioni.

Secondo gli analisti del Wto, entro la fine dell'anno il commercio internazionale toccherà il livello più basso dal 2009, quando il flusso si è arrestato in seguito alla scoppio della crisi.

In ottobre, l'Organizzazione ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del flusso commerciale globale del 2019, indicando un aumento di solo l'1,2%, a causa delle tensioni fra Usa e Cina e dell'incertezza sulla Brexit. Il volume delle merci scambiate nel 2020 dovrebbe incrementare del 2,7%, secondo le stime del Wto.

L'indicatore del flusso commerciale globale ha toccato quota 96,6 rispetto al 95,7 di agosto, ma rimane ben al di sotto di quota 100, il livello che segnala che le esportazioni e le importazioni aumentano in linea con la media degli ultimi dieci anni.

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November 18, 2019 13:07 ET (18:07 GMT)

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