Seduta contrastata per l'azionario milanese, che dopo una prima parte della giornata in positivo e' virato sotto la parita' in scia alla debolezza di Wall Street.

Il Ftse Mib ha ceduto lo 0,57% a 23.329 punti. Al momento il Dow Jones cede lo 0,19%.

In una seduta scarna di dati macro, gli operatori sono restati cauti in attesa di evoluzioni sul fronte delle negoziazioni Usa/Cina. Inoltre, domani alle 20h00 verranno rese note le minute dell'ultima riunione della Fed.

Intanto, il Presidente della Fed di New York, John Williams, ha detto che i tagli dei tassi sono stati efficaci, ribadendo che la politica monetaria sará flessibile.

In particolare, ha aggiunto Williams, la Fed potrebbe anche considerare un ulteriore abbassamento dei tassi nel caso in cui fattori globali dovessero causare un rallentamento della crescita economica superiore al previsto.

A Milano tra i finanziari si sono messe in luce B.Mediolanum (+2,69%), Azimut H. (+1,29%), Bper (+2,9%), Ubi B. (+1,09%). Acquisti poi su Tim (+1,28%).

Rialzi anche su Mondadori (+0,99% a 2,04 euro), su cui Mediobanca Securities ha alzato il prezzo obiettivo a 2,35 euro, confermando la raccomandazione outperform.

Vendite invece tra le utility: Terna -1,93%, Italgas -1,27%, Snam -1,52%, Enel -0,99%, Acea -2,76%.

Sul resto del listino bene Esprinet (+5,55% a 3,995 euro), su cui Banca Imi ha incrementato il prezzo obiettivo a 6,5 euro.

Sull'Aim Italia, infine, debutto in rialzo dello 0,75% per UCapital24, mentre Amm e' scesa del 4,08% a 3,06 euro dopo l'operazione di accelerated bookbuilding con il collocamento privato tramite sottoscrizione di 480.000 azioni ordinarie di nuova emissione, presso investitori di medio-lungo periodo, a un prezzo per azione pari a 3,05 euro.

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November 19, 2019 11:43 ET (16:43 GMT)

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