L'azionario europeo si conferma sopra la parita' a meta' mattinata: Milano +0,2%, Francoforte +0,57%, Londra +0,36%, Parigi +0,35%.

L'indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona definitivo di novembre, elaborato da Ihs Markit, si è attestato a 46,9 punti, in aumento dai 45,9 punti di ottobre e al di sopra del consenso a 46,6 punti. Il dato è stato rivisto marginalmente al rialzo rispetto alla rilevazione preliminare a 46,6 punti. L'indice è sui massimi da tre mesi.

Quanto nel dettaglio ai singoli Stati, il Pmi manifatturiero definitivo della Francia si è attestato a 51,7 punti, in aumento rispetto ai 50,7 di ottobre e rivisto marginalmente al rialzo rispetto al preliminare a 51,6 punti, quello della Germania è risultato pari a 44,1 punti, in aumento rispetto ai 42,1 del mese precedente e in rialzo rispetto alla lettura preliminare a 43,8 punti.

L'indice Pmi manifatturiero dell'Italia si è invece attestato a 47,6 punti, in calo marginale dai 47,7 di ottobre ma leggermente al di sopra del consenso a 47,5 punti.

A piazza Affari bene i bancari: Ubi B. +1,36%, Intesa Sanpaolo +1,26%, Banco Bpm +0,8%, Mediobanca +0,64%, Unicredit +0,51%.

In rally Cir (+6,87%). Secondo la stampa oggi un Cda del gruppo potrebbe decidere in merito alla cessione della quota di controllo in Gedi (sospesa in attesa di nota) ad Exor (+1,67%).

Sull'Aim Italia, infine, prosegue il recente rally di Innovatec, sospesa con un rialzo teorico del 16,62%.

pl

paola.longo@mfdowjones.it

 

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December 02, 2019 05:23 ET (10:23 GMT)

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