Azionario europeo contrastato a meta' mattinata, con Milano (+1%) e Francoforte (+0,9%) che rimbalzano dopo i cali di ieri, mentre Parigi e' poco mossa (+0,13%) e Londra cede lo 0,57%.

"Gli investitori restano focalizzati sull'esito delle negoziazioni commerciali Usa/Cina, ora che mancano meno di due settimana prima che il Presidente" americano Donald "Trump decida se imporre dazi su 160 mld usd di beni cinesi. Gli operatori dovrebbero restare alla finestra nel frattempo, tra le speranze che un accordo parziale resti l'esito probabile", commenta Han Tan, Market Analyst di FXTM.

A Milano Recordati, ieri in forte calo, balza del 3%, seguita da Ferrari (+2,83% a 152,4 euro), su cui Goldman Sachs ha alzato il prezzo obiettivo da 164 a 170 euro, confermando la raccomandazione buy.

In rally Gedi (+60,39% a 0,4555 euro), dopo che è stato sottoscritto un accordo vincolante per il trasferimento da Cir (-6,8% dopo il balzo di ieri) a Exor (+1,35%) della partecipazione in Gedi, pari al 43,78% del capitale, e quindi del controllo della stessa. Il corrispettivo è stato fissato in 0,46 euro per azione. All'esito del closing Exor avvierá per il tramite di una societá per azioni di nuova costituzione un'Opa obbligatoria sulle azioni Gedi non detenute.

Sull'Aim Italia in luce Innovatec (sospesa, +6,29% teorico), che prosegue nel recente rally.

pl

paola.longo@mfdowjones.it

 

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December 03, 2019 05:16 ET (10:16 GMT)

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