L'azionario milanese riduce sensibilmente i rialzi, con il Ftse Mib che segna un +0,16% a 23.430 punti (23.727 punti il massimo di giornata).

Rallentano, seppur meno vistosamente, anche il Dax (+0,91%) e il Cac-40 (+0,95%), mentre Londra resta in vetta con un +1,87%, con gli operatori che apprezzano la fine dell'incertezza dopo la netta vittoria dei Conservatori alle elezioni.

Cala un po', invece, l'entusiasmo per i progressi nei rapporti commerciali Usa/Cina, con gli operatori che cominciano a temere che ora l'attenzione del Presidente Usa potrebbe spostarsi verso l'Europa.

Quanto ai dati macro, le vendite al dettaglio negli Usa sono salite dello 0,2% su base mensile a novembre, un dato inferiore a quello atteso dal consenso degli economisti, che prevedeva un incremento dello 0,4%.

I prezzi import Usa sono invece aumentati dello 0,2% a livello congiunturale a novembre, in linea al consenso.

A Milano giu' Amplifon (-2,48%), Diasorin (-2,42%) e tra i bancari Banco Bpm (-1,88%), Ubi B. (-1,62%), Mediobanca (-1,39%), Bper (-0,78%), Intesa Sanpaolo (-0,68%), Unicredit -0,11%.

Sull'Aim Italia sospesa Alkemy, che fa segnare un -18,31% teorico dopo che la societa' ha reso noto di attendersi per il 2019 risultati economici inferiori al 2018.

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December 13, 2019 09:03 ET (14:03 GMT)

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