Sul filo di lana rientra in gioco F2i con un'offerta presentata agli advisor Lazard e Colombo e associaci per aggiudicarsi il 100% di Sorgenia, uno del principali operatori del mercato libero dell'energia elettrica e del gas naturale, di proprietà delle grandi banche.

Ieri alla scadenza del termine, prorogata di qualche giorno rispetto alla data originaria, sarebbero pervenute quattro proposte: F2i in tandem con il il fondo spagnolo Asterion Capital Partners, in minoranza; la coppia Ala-Eph, Iren da sola e l'investitore industriale inglese ContourglobaL.

Secondo fonti vicine al dossier, l'offerta di F2i sarebbe di gran lunga migliorativa (circa 1 miliardo al lordo del debito) rispetto alla precedente proposta non binding ed è sorretta da un piano industriale che preserva l'indipendenza di Sorgenia, il controllo italiano, il rilancio del gruppo a cui il fondo guidato da Renato Ravanelli potrebbe conferire asset da fonti rinnovabili, in particolare eolico. Gli advisor cercheranno di comparare le offerte e sottoporle al cda di Sorgenia holding convocato per domani per un finale che potrebbe prevedere una short list a due.

pev

 

(END) Dow Jones Newswires

December 20, 2019 02:41 ET (07:41 GMT)

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