Continua a essere di notevole portata, nonché di varia tipologia e contenuto, il contenzioso del Gruppo Enel, sia in Italia che all'estero.

E' quanto si legge sulla Relazione della Sezione controllo enti della Corte dei Conti sul bilancio di esercizio 2018 del Gruppo guidato da Francesco Starace. "A fronte di detti potenziali oneri, risultano accantonati, nel passivo dello stato patrimoniale, 1.315 milioni di euro nel Fondo contenzioso legale rispetto agli 861 milioni di euro del 2017", è precisato. Il Fondo, che al 31 dicembre 2016 ammontava a circa la metà dell'attuale (698 mln), infatti, è destinato a coprire le passività che potrebbero derivare da vertenze giudiziali e da altro contenzioso.

Il contenzioso più "rilevante" resta quello col gruppo italo-albanese Beg Spa, che potrebbe costare a Enel un esborso di circa 450 mln. Il tutto, si legge nella relazione della Corte, origina da un procedimento avviato da Beg in relazione a un presunto inadempimento di un accordo per la costruzione di una centrale idroelettrica in Albania da parte Enelpower.

gug

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January 07, 2020 07:12 ET (12:12 GMT)

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