Nell'ambito del nuovo Piano strategico, Banca Ifis punta a raggiungere 147 milioni di utile netto nel 2022 attraverso una crescita sostenibile che consentirà di migliorare ulteriormente la solidità patrimoniale dell'istituto e garantire nel contempo il pagamento di un dividendo agli azionisti che viene definito "consistente".

In questo senso, si legge in una nota, la banca guidata da Luciano Colombini punta a un payout ratio indicato tra 40% e 45% che, ai prezzi attuali di Borsa, corrisponde a un rendimento di oltre il 7%.

Per quanto riguarda gli indicatori operativi, Banca Ifis punterà a restituire un Rote in crescita all'8,9%, facendo leva sul fatto che già oggi il gruppo ritiene di essere "ben posizionato nei segmenti

di mercato più redditizi".

"Continueremo a operare come investitore primario nel settore degli Npl, forti di uno dei migliori servicer esistenti oggi in Italia. Tra il 2020 e il 2022 stimiamo di acquistare 8,5 miliardi di euro di nuovi

crediti non performing", ha dichiarato il capo azienda nella nota.

Sul fronte patrimoniale, a fine Piano il Cet 1 è indicato al 12%, livello superiore rispetto all'attuale soglia Srep (8,12%) che le autorità di vigilanza hanno indicato per quest'anno.

Nell'arco di Piano, l'istituto veneto ha messo in cantiere investimenti per circa 60 milioni di euro, che saranno finalizzati a supportare la crescita organica e la stabilità del business. Contestualmente, i costi operativi sono indicati stabili grazie a monitoraggio ed efficientamento della struttura.

com/ofb

 

(END) Dow Jones Newswires

January 14, 2020 05:07 ET (10:07 GMT)

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