Salini Impregilo: a.d., sbloccare cantieri e snellire procedure (Corriere)
24 Gennaio 2020 - 9:03AM
MF Dow Jones (Italiano)
"In Italia investiamo meno del 2% della spesa pubblica sulle
infrastrutture, una scelta che ci fa perdere il treno della
modernità, della mobilità, della multi-modalità, fondamentale da un
punto di vista ambientale. Dall'alta velocità alle linee
metropolitane, l'Italia ha bisogno di modernizzarsi".
Lo afferma Pietro Salini, a.d. di WeBuild, il nuovo nome del
colosso delle costruzioni costruito sull'eredita' di Salini
Impregilo, in un'intervista al Corriere della Sera. Secondo il
manager "dobbiamo snellire le procedure. Il tema non è pianificare
le infrastrutture, ma realizzarle. Siamo ottimi pianificatori, ma
pecchiamo nella capacità da trasformare le idee in azioni. E' il
momento di agire: meglio sbagliare ma fare, piuttosto che attendere
ancora per anni".
In merito al possibile coinvolgimento in caso di revoca delle
concessioni ad Aspi, Salini spiega che "le concessioni non fanno
parte del nostro business. Se il governo dovesse chiederci di
occuparci di manutenzione, vedremo. Siamo al servizio del Paese".
Sull'incorporazione di Astaldi, il manager sottolinea che "Astaldi
fa parte a tutti gli effetti del Progetto Italia e sono convinto
che l'integrazione sarà un successo. Per quanto riguarda i
creditori, abbiamo agito con grande attenzione per salvaguardare
gli interessi di tutti in una situazione difficile".
liv
(END) Dow Jones Newswires
January 24, 2020 02:48 ET (07:48 GMT)
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