WALL STREET: in netto calo, virus può avere impatto economico rilevante
27 Gennaio 2020 - 5:42PM
MF Dow Jones (Italiano)
Wall Street prosegue in netto calo, a causa della diffusione del
corona-virus cinese, di cui si sono registrati casi anche negli
Stati Uniti, in Australia e in Francia.
L'espansione del contagio ha suscitato crescenti preoccupazioni
in
merito al contenimento dell'epidemia e al potenziale impatto
economico in
Cina.
Il Dow Jones perde l'1,56% e l'S&P 500 l'1,55%. Piú pesanti
le vendite
sul Nasdaq Composite, che lascia sul terreno il 2%.
Per quanto riguarda l'azionario globale, "le notizie potrebbero
peggiorare prima che migliorino e la correzione del mercato
potrebbe continuare", spiegano gli esperti di Kongswood.
"Correzioni del 5-10% sono sorprendentemente comuni", afferma
Rupert Thompson, Chief Investment Officer di Kingswood,
sottolineando come "in passato, tuttavia, anche quando le paure
sanitarie globali hanno avuto un impatto sui mercati, l'effetto è
stato di breve durata".
L'impatto a breve termine dell'epidemia di corona-virus
sull'economia cinese "sará probabilmente considerevole", dato che
questa "è ora molto piú grande e interconnessa con il contesto
globale rispetto a quanto non fosse durante l'epidemia di Saes nel
2003", affermano gli analisti di Kingswood. Tuttavia, "per quanto
riguarda la crescita globale, in questa fase non crediamo il
contagio sia abbastanza grande modificare il nostro scenario di
base", afferma il gruppo di gestione patrimoniale, aggiungendo che
l'impatto delle epidemie sanitarie globali in passato è stato
"generalmente di breve durata".
I funzionari del ministero della Salute cinese hanno invitato la
popolazione a mantenere la calma dopo aver avvertito che il nuovo
virus, in rapida espansione nel Paese, sta diventando sempre piú
contagioso.
"Siamo ora in una fase critica di prevenzione e controllo", ha
dichiarato il capo della Commissione nazionale per la Salute, Ma
Xiaowei, ieri durante una conferenza stampa a Pechino sul
coronavirus, che ha contagiato oltre 2.700 persone e ne ha uccise
almeno 80, la maggior parte nella provincia centrale cinese dello
Hubei.
"Non è chiaro fino a che punto potrebbe essersi diffuso il
virus", ha affermato Georgina Taylor, gestore di fondi multiasset
di Invesco. "La possibilitá che si trasformi in un problema di
salute globale, è la prossima eventualitá che ci preoccuperebbe
seriamente", aggiunge l'esperta.
"Come accaduto con la Sars, l'epidemia di coronavirus potrebbe
provocare uno shock significativo, anche se transitorio, per
l'economia cinese, con i trasporti, il turismo e le vendite al
dettaglio tra i settori piú colpiti", affermano gli analisti di
Barclays. Il numero di persone infette in Cina è aumentato
drasticamente nell'ultima settimana, con il virus che si è diffuso
da Wuhan a quasi tutte le province, osservano gli analisti di
Barclays, sottolineando che il contagio rischia di diffondersi
ulteriormente a causa della stagione dei viaggi delle vacanze di
Capodanno lunare. "Supponendo che l'epidemia di corona-virus dura
quanto quella di Sars, la crescita del Pil cinese potrebbe essere
penalizzata di 0,1 - 0,2 punti percentuali nel 1* trimestre o nel
2* trimestre, a seconda del ritmo dell'epidemia", stimano da
Barclays.
Sul fronte valutario il cambio euro/usd è a 1,1016.
Sull'obbligazionario il rendimento del T-Note decennale è in
netto calo di sette punti base all'1,617%.
lus
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January 27, 2020 11:27 ET (16:27 GMT)
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