Brexit: Barnier, nessuna vendetta in negoziazioni per future relazioni
27 Gennaio 2020 - 7:39PM
MF Dow Jones (Italiano)
"Ho una grande responsabilità, quella di lavorare con i leader
europei, di spiegare la nostra posizione, di assicurare trasparenza
in queste negoziazioni, di negoziare in modo rispettoso con la
controparte britannica. Nessuna punizione, nessun senso di vendetta
ci guiderà in queste trattative. La gente deve essere consapevole
delle conseguenze della Brexit e per questo vogliamo incoraggiare
un dibattito pubblico che sia all'altezza di quello che
succederà".
Lo ha detto Michel Barnier, capo negoziatore della Task Force
per le relazioni dell'Unione Europea con il Regno Unito, alla
Queen's University di Belfast.
"Ci saranno conseguenze negative. Sajid Javid, cancelliere dello
Scacchiere, ha riconosciuto che l'industria soffrirà degli effetti
negativi. Qualsiasi accordo verrà raggiunto, nessuno potrà mai
pensare che la Brexit porti con sè valore aggiunto. Con l'accordo
di recesso, siamo riusciti a evitare il rischio di una hard Brexit,
almeno per ora", ha dichiarato Barnier.
Barnier ha ricordato che l'Ue è stata concepita come un progetto
di pace all'indomani della Seconda Guerra Mondiale, dicendo che "il
progetto europeo ha trasformato il significato dei confini. Il
mercato unico è molto più di un'area di libero scambio, è un
ecosistema di regole e diritti comuni, standard comuni per i
lavoratori e l'ambiente, una comune giurisdizione, che ha
contribuito a costruire fiducia, giustizia e pace tra gli Stati
membri".
Il capo negoziatore ha, inoltre, riconosciuto che, a giugno del
2016, i cittadini hanno votato per lasciare l'Ue e che tale
risultato è stato rafforzato dall'esito delle lezioni generali
britanniche di dicembre, quando "i cittadini hanno dato un forte
mandato al proprio Governo per condurre il Paese fuori dall'Unione.
La Brexit significherà creare barriere che oggi non esistono. La
decisione significa non seguire più le regole europee, regole che
proteggono l'interesse comune, a cui il Regno Unito ha
contribuito".
"Per me, è l'Unione Europea che aiuta gli Stati membri ad avere
una dimensione più globale. Nessuno dei Paesi europei potrebbe
avere lo stesso impatto a livello globale senza essere membro
dell'Ue", ha concluso il capo negoziatore.
fux
(END) Dow Jones Newswires
January 27, 2020 13:24 ET (18:24 GMT)
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