Le principali piazze europee viaggiano in territorio negativo - Ftse Mib -1,42%, Cac 40 -0,59%, Dax -0,33%, Ftse 100 -0,77% - a causa dei dati sotto le attese per l'economia dell'Eurozona sul Pil, cresciuto dello 0,1% a livello trimestrale e dell'1% su base annuale nel quarto trimestre del 2019.

La crescita dell'Eurozona risulta rallentata nel quarto trimestre, penalizzata dalla prestazione sotto le attese di Francia e Italia.

A Milano bene Leonardo Spa (+3,14%), su cui Mediobanca Securities ha confermato la raccomandazione outperform e prezzo obiettivo a 14 euro e Banca Imi ha posto in revisione il rating e il prezzo obiettivo dopo l'annuncio di una performance nel 2019 migliore delle attese.

In rialzo Atlantia (+1,89%), che, secondo indiscrezioni di stampa, si avvicinerebbe a una negoziazione con il Governo sul tema delle concessioni, e Amplifon (+0,46%).

In calo Pirelli (-2,71%), Poste I. (-2,41%), Tim (-2,33%) e Stm (-2,23%). In rosso il settore bancario, penalizzato dai dati sotto le attese del Pil italiano: Banco Bpm (-3,13%), Bper (-2,17%), Unicredit (-2,02%), Ubi B. (-1,93%), B.P.Sondrio (-2,95%), B.Mps (-1,49%).

Tra le mid cap, in luce Ascopiave (+7,88%) e Tod'S (+2,47%): su quest'ultima Banca Akros ha alzato il rating da reduce a neutral, mentre Kepler Cheuvreux ed Equita Sim hanno aumentato il prezzo obiettivo rispettivamente da 27 a 32 euro e da 24,5 a 25,2 euro. Perdono terreno Anima H. (-6,08%), El.En (-4,17%) e Interpump (-2,8%).

Sull'Aim in rosso Expert S. (-7,61%), Shedir Pharma (-6,32%), dopo il +10,04% di ieri, e Mondo Tv France (-6,02%).

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(END) Dow Jones Newswires

January 31, 2020 07:42 ET (12:42 GMT)

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