BORSA: commento di chiusura
31 Gennaio 2020 - 6:01PM
MF Dow Jones (Italiano)
Si chiude in forte calo l'ultima seduta della settimana a piazza
Affari, con i timori sull'impatto economico del coronavirus che
hanno dominato, ancora una volta, il sentiment di Borsa.
Il Ftse Mib ha archiviato la giornata con una flessione del
2,29% a 23.237 punti. Molto negativa anche Wall Street, dove il Dow
Jones al momento perde l'1,6%.
Sul fronte dei dati macro, ha pesato la rilevazione sul Pil
italiano, inferiore alle attese. Nel quarto trimestre del 2019 si
stima che il Pil del nostro Paese sia diminuito dello 0,3% rispetto
al trimestre precedente e sia rimasto invariato in termini
tendenziali.
Sotto le stime del consenso anche il Pil dell'intera Eurozona
che, secondo quanto emerge dalla prima lettura preliminare, è
cresciuto dello 0,1% a livello trimestrale e dell'1% su base
annuale nel 4* trimestre del 2019, contro le attese poste
rispettivamente a +0,2% t/t e +1,1% a/a.
Quanto all'inflazione, sempre nell'Eurozona a gennaio e' stata
pari al +1,4% a/a (+1,3% a/a a dicembre).
Passando agli Usa, le spese personali per consumi sono salite
dello 0,3% a livello mensile a dicembre, in linea con quanto
previsto dal
consenso degli economisti. I redditi personali sono aumentati
dello 0,2%, deludendo il consenso, posto a +0,3%.
L'indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato
dall'Universitá del Michigan, secondo la lettura finale di gennaio,
si è poi attestato a 99,8 punti, leggermente al di sopra del dato
preliminare a quota 99,2. Il dato ha battuto il consenso degli
economisti, a quota 97 punti.
A Milano pesanti i bancari: Banco Bpm -5,03%, Bper -4,07%, Ubi
B. -3,32%, Unicredit -2,44%, Mediobanca -2,68%, Intesa Sanpaolo
-2,01%.
In controtendenza, invece, Atlantia (+2,02%) sulle ipotesi di un
avvicinamento ad un accordo con il Governo sul tema delle
concessioni.
In netto rialzo poi Leonardo Spa (+1,91%): ai tassi di cambio
della guidance, il gruppo prevede ordini e ricavi al di sopra della
guidance 2019. Il valore dell'Ebita è atteso nella fascia
medio-alta della guidance. Il flusso di cassa operativo è atteso
leggermente superiore alle aspettative, anche grazie a un
significativo quarto trimestre. I tassi di cambio effettivi
comporteranno ulteriori benefici ai risultati attesi nel 2019.
Tra le mid cap bene Tod's (+2,47%), sostenuta dal dato sui
ricavi 2019 superiore alle stime di consenso, e Ascopiave (+8,87%),
che ha accelerato al rialzo dopo la notizia che A2A (-1,5%) ha
acquistato 9.758.767 azioni, pari a una quota del 4,16% del
capitale.
Sull'Aim Italia bene Sirio (+6,03%), mentre Shedir Pharma,
reduce dal +10,04% di ieri, ha perso il 4,21%.
pl
(END) Dow Jones Newswires
January 31, 2020 11:46 ET (16:46 GMT)
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