L'azionario europeo prosegue in territorio positivo - Ftse Mib +0,65%, Cac 40 +0,19%, Dax +0,17%, Ftse 100 +0,41% - dopo la pubblicazione dell'indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona che si è attestato a 47,9 punti a gennaio, in aumento dai 46,3 punti di dicembre, e in rialzo rispetto alla rilevazione preliminare e alle attese di consenso a 47,8 punti.

A piazza Affari, bene Nexi (+3,5%), dopo che Worldline ha comprato la francese Ingenico, attiva nei servizi di pagamento, per 7,8 mld euro in azioni e cassa.

Seguono Prysmian (+2,24%), in scia al lancio della gamma di minicavi Sirocco High Density, che fornisce diametri e densitá di fibra da record per i minicavi soffiati, Amplifon (+2,20%) e Diasorin (+1,44%).

In rialzo Snam (+1,12%), su cui Deutsche Bank ha alzato il target price da 5,1 a 5,5 euro, confermando il rating buy in attesa dei conti 2019, e Hera (+0,73% a 4,13 euro), dopo che Banca Imi ha ribadito la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 4,7 euro.

In calo Tim (-0,76%), dopo che venerdì a mercato chiuso l'Antitrust ha comunicato sanzioni per gli operatori telefonici per comportamento anti concorrenziale in relazione agli incrementi di prezzo applicati dopo la cancellazione delle bollette a 28 giorni.

Tra le mid cap, guadagnano terreno Autogrill (+1,77%) e Datalogic (+1,66%). Sull'Aim, in negativo Assiteca (-8,33%) e Ki Group (-6,98%).

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(END) Dow Jones Newswires

February 03, 2020 06:57 ET (11:57 GMT)

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