Agcom: vale 18,4 mld Sistema integrato comunicazioni 2018
12 Febbraio 2020 - 12:55PM
MF Dow Jones (Italiano)
Nel 2018, il Sistema Integrato delle Comunicazioni (SIC) vale
18,4 miliardi di euro (l'1,04% del Pil). L'area radiotelevisiva
conferma il proprio primato per incidenza sul totale (49%), seguita
dal comparto editoriale dei quotidiani, periodici, agenzie di
stampa e annuari (21%).
Lo rende noto l'Autorià per le garanzie nelle comunicazioni
spiegando che sempre maggiore rilevanza nella composizione del Sic
assume l'area economica che include l'editoria elettronica e la
pubblicità online, che nel 2018 raggiunge il 18%. Si ferma al di
sotto del 4% il peso sul totale del settore cinematografico, mentre
la pubblicità esterna e il "below the line" incidono sul Sic
rispettivamente per il 2% e il 6%. È quanto emerge dalla chiusura
del procedimento per la valutazione delle dimensioni economiche del
Sistema Integrato delle Comunicazioni per l'anno 2018, deliberato
dal Consiglio dell'Autorità per le Garanzie nelle
Comunicazioni.
Sulla base delle informazioni raccolte, Agcom ha determinato la
distribuzione delle quote dei principali soggetti presenti nel Sic,
da cui si rileva come nessuno di essi abbia realizzato nel 2018
ricavi superiori al limite del 20% previsto dall'art. 43, comma 9,
del Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi e Radiofonici
(Tusmar). A tale riguardo, si evidenzia che i primi dieci gruppi
operanti nel Sistema Integrato delle Comunicazioni rappresentano
congiuntamente - con quasi 11,5 miliardi di euro - il 62% delle
risorse complessive. In particolare, le quote più rilevanti sono
detenute da Comcast Corporation/Sky (15,7%), Fininvest (13,4%) e
Rai Radiotelevisione Italiana (13,2%). Seguono Alphabet/Google,
Cairo Communication, Facebook, Gedi Gruppo Editoriale,
Italiaonline, Discovery e Netflix.
pev
(END) Dow Jones Newswires
February 12, 2020 06:40 ET (11:40 GMT)
Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.