Genova: completate a tempi record pile nuovo ponte
18 Febbraio 2020 - 3:34PM
MF Dow Jones (Italiano)
E' stata conclusa oggi l'ultima delle 18 pile, giganti in
cemento armato alti 40 metri che sorreggeranno il nuovo Ponte di
Genova costruito dalla joint venture PerGenova tra Salini Impregilo
e Fincantieri, raggiungendo a tempi record uno degli obiettivi
fondamentali per consegnare il viadotto alla città.
Un risultato unico se si pensa che la prima fondazione è stata
iniziata il 24 giugno 2019. In pochi mesi sono state eseguite le
sottofondazioni, le fondazioni e le elevazioni, con una media di
circa 3 pile al mese.
"Questa è un'opera unica sotto tanti punti di vista: la
componente innovativa e sostenibile, i tempi di realizzazione, la
pressione e l'attenzione dell'opinione pubblica, l'attenzione alla
qualità e alla sicurezza delle lavorazioni, e naturalmente la sua
stessa ragion d'essere. Per questo prima di tutto voglio
ringraziare le maestranze, gli ingegneri e i lavoratori che a vario
titolo animano questo sforzo comune e che sono i nostri eroi", ha
commentato l'a.d. di Salini Impregilo Pietro Salini, presente in
cantiere insieme al Commissario Straordinario per il Ponte e
sindaco della città di Genova Marco Bucci, al presidente della
Regione Liguria Giovanni Toti, al General Manager Corporate and
Finance Salini Impregilo Massimo Ferrari e all'amministratore
delegato Pergenova Nicola Meistro.
"Costruire quest'opera - ha proseguito Salini - è come indossare
i colori della Nazionale. C'è la spinta di milioni di persone che
guardano e tifano perché tutti insieme riusciamo a vincere la sfida
che ci siamo posti per il Paese. E questa è la soddisfazione più
grande per chi fa il nostro lavoro. Ma vi assicuro che questo di
Genova non è un miracolo, è il frutto di una potenzialità
inespressa delle grandi aziende italiane. Nel nostro Paese esistono
eccellenze in grado di realizzare grandi opere in tempi brevi,
attendono solo l'opportunità di farlo. Questa è la visione che
abbiamo avuto con Progetto Italia, per far ripartire le opere e
creare occupazione", ha concluso Salini.
Le pile, tra parti esposte e sotterranee, sfiorano un'altezza
complessiva di 1500 metri, l'equivalente di due grattacieli come il
Burj Khalifa. Le loro dimensioni esterne sono costanti (9,50 per
4,00 metri), per garantire uniformità prospettica all'opera e
velocità di realizzazione grazie all'utilizzo della stessa
tipologia di cassero esterno. La sezione delle pile ha una forma ad
ellisse senza angoli netti, permettendo alla luce di scivolare
sulla superficie mitigando l'impatto visivo e la presenza nel
contesto urbano di questi giganti. Su di essi poggia l'impalcato.
Ad oggi sono dieci le campate già issate, e anche su questo fronte
il lavoro non si ferma mai. Dopo il varo del primo dei tre
impalcati da 100 metri e quello della quarta campata a levante solo
due giorni dopo, il ponte visibile misura ormai 550 metri,
superando la metà della lunghezza complessiva di 1067 metri.
com/fch
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February 18, 2020 09:19 ET (14:19 GMT)
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