Proseguono in rialzo le principali piazze europee, con Milano che guadagna lo 0,48%, Parigi lo 0,65%, Francoforte lo 0,45% e Londra lo 0,79%.

Sul fronte dei dati macro, l'inflazione in Gran Bretagna è diminuita dello 0,3% su base mensile mentre è aumentata dell'1,8% a livello annuale a gennaio, dato superiore al consenso degli economisti pari a -0,5% m/m e +1,4% a/a.

I prezzi di produzione output sono saliti dello 0,3% m/m rispetto al mese precedente e aumentati dell'1,1% a/a, mentre quelli input sono cresciuti dello 0,9% m/m de del 2,1% a/a.

A Milano, contrastati i bancari: bene B.Mps (+5,55%) dopo le dichiarazioni del ministro dell'Economia, Roberto Gualteri, che parla di una discussione positiva "con la Commissione Europea su meccanismi di ulteriore pulizia della banca rispetto al suo portafoglio di crediti deteriorati.Fatto questo si arriverá a una soluzione di mercato nei tempi previsti".

In rialzo anche Banco Bpm (+1,58% a 2,45 euro), su cui Equita Sim ha confermato il rating buy e il prezzo obiettivo a 2,9 euro, alzando di 50 punti base il peso del titolo nel proprio portafoglio principale.

Perdono terreno B.P.Sondrio (-3,42%), Bper (-2,49% a 4,02 euro), su cui Equita Sim ha abbassato il rating da buy a hold, con un prezzo obiettivo che scende da 5,1 a 4,8 euro, e Ubi B. (-0,72%) che paga lievi prese di profitto.

In evidenza gli industriali: Stm +2,16%, Prysmian +2,13%, Ferrari +2%, B.Unicem +0,58%. Da notare Pirelli che segna un +1,51% dopo i conti 2019 e il nuovo piano industriale, in cui la società prevede di conseguire nel 2022 ricavi pari a 5,8 miliardi di euro, registrando una crescita media annua di circa il 3%. In flessione Leonardo Spa (-0,83%).

In luce il settore del lusso, con Moncler (+2,1%), S.Ferragamo (+0,7%), B.Cucinelli (+1,9%). In rosso Campari (-2,5%) dopo i conti 2019 sotto le aspettative.

Tra le mid cap, in ascesa Anima H. (+4,58%) e Interpump (+2,17%), titolo in ripresa dopo i cali di ieri. Bene Garofalo (+2,78% a 5,54 euro), su cui Mediobanca Securities ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 5,3 a 6,4 euro, confermando la raccomandazione outperform.

In territorio negativo Mediaset (-1,98% a 2,32 euro), su cui Equita Sim ha abbassato il rating a reduce, con un prezzo obiettivo che scende a 2,1 euro a 2,7 euro.

Sull'Aim, sospesa Enertronica, che segna un +20,33% dopo la firma di due contratti per la produzione e consegna di inverter fotovoltaici per una potenza complessiva di circa 360 MW. In rally anche Agatos (+6,71%) dopo il -4,28% di ieri.

cm

chiara.migliaccio@mfdowjones.it

 

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February 19, 2020 05:30 ET (10:30 GMT)

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