L'azionario europeo prosegue la seduta in lieve calo con Milano che cede lo 0,23%, Parigi lo 0,19%, Francoforte lo 0,08% e Londra lo 0,46%.

Sul fronte dei dati macro, l'indice Pmi composito dell'Eurozona preliminare di febbraio, elaborato da Ihs Markit, si è attestato a 51,6 punti, in salita rispetto ai 51,3 di gennaio e appena sotto le stime di consenso a 51 punti. L'indice preliminare relativo al settore dei servizi si è, invece, attestato a 52,8 punti, in rialzo rispetto ai 52,5 del mese precedente (52,1 punti il consenso). Quello manifatturiero è salito a 48,4 punti dai 48 precedenti (47,5 punti il consenso).

Entrando nel dettaglio dei singoli Stati, il Pmi manifatturiero preliminare della Germania è salito a 47,8 punti rispetto ai 45,3 di gennaio (44,8 punti il consenso). L'indice preliminare relativo ai servizi tedeschi è invece risultato pari a 53,3 punti, in calo rispetto ai 54,2 di gennaio (54 punti il consenso).

Il Pmi manifatturiero della Francia è risultato pari a 49 punti, in discesa rispetto ai 51,6 del mese precedente. Infine, l'indice Pmi servizi francese si è attestato a 52,6 punti, in rialzo rispetto ai 51 punti di gennaio.

A Milano, in luce Nexi (+2,64% a 16,33 euro), su cui Equita Sim ha alzato il target price a 16 euro da 13,6 euro, confermando a hold il rating, di riflesso ad un miglioramento delle stime di Eps al 2022 dell'11%.

Tra i bancari, prosegue il rally di B.Mps (+3,85%), mentre il resto del settore paga i recenti forti guadagni: Ubi B. (-1,3%), Intesa Sanpaolo (-0,92%), Banco Bpm (-1,14%), Bper (-0,81%), Mediobanca (-0,42%) e B.P.Sondrio (-0,23%). In calo pure calo Unicredit (-2,65%) dopo le ipotesi di stampa secondo cui l'a.d., Jean-Pierre Mustier, sarebbe tra i possibili candidati alla carica di Ceo di Hsbc.

In territorio positivo Anima H. (+0,62% a 4,85 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo da 5,5 a 5,8 euro, confermando la raccomandazione buy dopo i conti 2019. In forte flessione, invece, Azimut H. (-3,04%) e B.Mediolanum (-1,58%).

In rialzo Poste I. (+1,06%) e Atlantia (+0,86%). Tra gli industriali, bene Stm (+0,77% a 28,92 euro), su cui Equita Sim ha alzato il prezzo obiettivo da 27 a 29 euro, confermando la raccomandazione hold in scia all'annuncio di un accordo della società con TSMC, la maggiore foundry al mondo. In calo Pirelli (-1,38%), Prysmian (-1,37%) e Cnh I. (-1,14%).

In rosso Tenaris (-4,16% a 9,42 euro), su cui Jefferies ha ridotto il target price a 12 euro da 13 euro, confermando a buy il rating, in seguito ad un taglio della stima dell'Ebitda 2020. In discesa anche Juventus (-1,4%) che riunisce oggi il Cda.

Sotto il giudizio degli analisti il settore del lusso, penalizzato dai timori circa l'impatto sull'economia del coronavirus. In particolare, S.Ferragamo (-1,44% a 16,13 euro), su cui Goldman Sachs ha ridotto il prezzo obiettivo da 18,1 a 16,8 euro, confermando la raccomandazione neutral, Moncler (-1,1% a 37,83 euro), su cui Jefferies ha abbassato il Tp da 46 a 44 euro, confermando il rating buy, B. Cucinelli (-1,3%) e Aeffe (-2,33% a 1,42 euro), su cui Banca Imi ha ridotto il target price da 2,5 a 2,2 euro, confermando la raccomandazione buy.

Tra le mid cap, denaro su Iren (+1,56%) e A.Bologna (+1,23%). Perdono terreno Dovalue (-2,08%), Interpump (-1,94%) e Garofalo (-1,89%).

Sull'Aim, acquisti su Sg Company (+1,47%): il gruppo ha sottoscritto contratti per oltre 27 mln euro, con una crescita di oltre il 50% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente che contava conferme per circa 17 mln euro.

cm

 

(END) Dow Jones Newswires

February 21, 2020 05:22 ET (10:22 GMT)

Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.
Grafico Azioni Garofalo Health Care (BIT:GHC)
Storico
Da Feb 2024 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Garofalo Health Care
Grafico Azioni Garofalo Health Care (BIT:GHC)
Storico
Da Mar 2023 a Mar 2024 Clicca qui per i Grafici di Garofalo Health Care