L'azionario milanese chiude in rialzo, dopo le perdite

registrate nelle ultime sedute. In ripresa anche le altre Borse europee

che riescono a ridurre i cali dopo una giornata in rosso, in scia

all'apertura positiva di Wall Street: Parigi +0,09%, Francoforte -0,12%,

Londra +0,35%.

Il Ftse Mib ha segnato un rialzo dell'1,44% a 23422 punti. Al momento

Wall Street tenta il rimbalzo con il Dow Jones che registra un +1,37%.

Restano sempre presenti le preoccupazioni degli investitori circa

l'impatto economico dell'epidemia di coronavirus. In Italia, al momento,

il conteggio dei casi ha raggiunto quota 374 con 12 decessi.

Sul fronte macro, la fiducia dei consumatori francesi, secondo quanto

riferisce l'agenzia statistica nazionale Insee, è rimasta invariata a 104

punti a febbraio. Il dato ha battuto il consenso degli economisti che si

aspettavano una lettura in calo a 103 punti.

Per quanto riguarda gli Stati Uniti, le vendite di nuove unitá abitative

sono salite a gennaio del 7,9% a livello mensile a 764.000 unitá,

superando il consenso degli economisti, fissato a 708.000.

A piazza Affari, sotto i riflettori Saipem (+4,93%), in scia ai giudizi

positivi degli analisti dopo i conti 2019 migliori delle attese. Equita

Sim e Kepler Cheuvreux hanno confermato la raccomandazione buy sul titolo,

con un prezzo obiettivo rispettivamente a 5,4, 6,5. Anche secondo Banca

Akros e Jeffries il titolo è da comprare, con un Tp a 6,4 euro per la

prima e a 5,5 euro per la seconda. Inoltre, durante la conference call di

commento ai risultati dello scorso anno, l'a.d. della societá, Stefano

Cao, ha aggiunto che Saipem è "pronta a valutare eventuali opportunitá che

si presentassero anche fuori dal segmento drilling".

In luce Tim (+3,51%), in scia alle dichiarazioni del ministro

dell'Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, secondo cui "il Governo

incoraggia un costruttivo confronto tra le parti" Tim e Open Fiber (50%

Enel, 50% Cdp) "per delineare le condizioni per integrare le

infrastrutture, potenziare e ottimizzare gli investimenti, andando

incontro alle aspettative del sistema Paese nel dar vita a una

infrastruttura integrata, aperta a tutti gli operatori e non

discriminatoria, nel rispetto delle regole di mercato e delle migliori

pratiche regolatorie e di concorrenza".

Tra gli industriali, in evidenza Fca (+4,6%), in scia alle dichiarazioni

del numero uno di Psa, Carlos Tavares, che ha detto che "entrambe le

societá", che si apprestano alla fusione, "godono di buona salute".

Seguono Pirelli (+2,18%), Prysmian (+2,82%), Stm (+2,3%), B.Unicem

(+1,76%) e Cnh I. (+0,43%), su cui Banca Akros ha alzato la

raccomandazione da neutral a buy, con prezzo obiettivo confermato a 11

euro. Chiude, invece, in calo Ferrari (-0,56%).

Bene Nexi (+3,46%). Kepler Cheuvreux (rating hold, prezzo obiettivo a

13,3 euro) ha evidenziato come "finora l'impatto dal coronavirus" sulla

società "sia stato limitato". In rialzo anche Recordati (+2,98%) e

Juventus (+2,86%).

Tra i bancari, in progresso B.Mps (+5,32%), Intesa Sanpaolo (+2,19%),

B.P.Sondrio (+2,47%) e Banco Bpm (+1,13%). Da segnalare Ubi B. (+1,82%) e

Bper (+2,21%); su entrambi i titoli Exane Bnp Paribas ha alzato il rating

a outperform. In lieve calo Mediobanca (-0,55%).

Tra le mid cap, in rally Piaggio (+5,19%), in seguito alla pubblicazione

dei risultati 2019, in cui si evidenzia un utile netto in crescita a 46,7

mln (+29,6% a/a) e un Ebitda che sale a 227,8 mln (+12,9% a/a). La società

non vede "alcun impatto di rilievo" dal coronavirus a livello di catena

di fornitura per la produzione per i prossimi mesi, come ha sottolineato

Roberto Colaninno, presidente e Ceo di Piaggio, nel corso della conference

call di presentazione dei conti del gruppo.

Seguono Dovalue (+4,73%), Ovs (+4,13%) e Mediaset (+4,49%), in scia alle

buone notizie circa la holding MfE: i giudici del tribunale olandese a cui

Vivendi si era rivolta alcune settimane fa per impedire la nascita della

holding MfE ha rigettato il ricorso di urgenza dei francesi, respingendo

tutte le richieste avanzate dal gruppo che fa capo a Vincent Bollor.

"Presenteremo appello contro questa decisione, dal momento che se il piano

di fusione di Mediaset andasse avanti, porterá a un danno sproporzionato

per tutti gli azionisti di minoranza", ha detto un portavoce di Vivendi,

commentando gli esiti tribunalizi.

In rialzo Technogym (+1,92%), su cui Equita Sim ha confermato il rating

buy, abbassando però il Tp da 13,5 a 13 euro a causa di una revisione al

ribasso delle stime sul 2019. In negativo Autogrill (-2,52%), Astaldi

(-1,92%) e Sogefi (-1,7%), .

Sull'Aim, in rally Innovatec (+13,79%) e Abitare In (+7,29%). Bene Maps

(+3,29%), che ha proseguito i guadagni di ieri dopo la notizia

dell'ampliamento della collaborazione con Philip Morris International, che

porta ordini aggiuntivi di circa 180 mila euro nell'ambito del progetto

Digital factory.

cm

chiara.migliaccio@mfdowjones.it

 

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February 26, 2020 11:50 ET (16:50 GMT)

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