L'azionario europeo prosegue la seduta in rialzo, in rimbalzo dopo i recenti forti cali. Milano rallenta ma guadagna comunque l'1,34%; Parigi segna +1,5%, Francoforte +1,9% e Londra +1,77%.

Gli investitori sperano in tagli dei tassi di interesse da parte delle principali Banche Centrali mondiali e in misure fiscali proattive da parte dei Governi per contrastare l'impatto sull'economia dell'epidemia di coronavirus. Attesa per la conference call tra i ministri delle Finanze dei Paesi del G7, a cui parteciperanno anche i numeri uno delle

principali Banche Centrali.

A piazza Affari, in rally Poste I. (+4,77%), Amplifon (+3,88%) e Diasorin (+3,71%).

In rialzo gli industriali. Bene B.Unicem (+3,28%), Leonardo Spa (+3,04%), Stm (+3,09%), Fca (+2,48%), Ferrari (+2,3%), Prysmian (+1,18%) e Cnh I. (+1,04%). Guadagni più contenuti per Pirelli (+0,71% a 4,11 euro) dopo i conti 2019; Mediobanca Securities ha ribadito il rating neutral e il prezzo obiettivo a 5,10 euro sul titolo.

Seguono Finecobank (+2,98%), B.Generali (+2,35%), Azimut H. (+1,43%), B.Mediolanum (+1,44%) e Anima H. (+1,29%). In progresso anche Exor (+2,59% a 64,3 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha ridotto il target price da 77 a 73 euro, livello che resta ampiamente al di sopra degli attuali prezzi di Borsa del titolo.

Tra i bancari, in rialzo Ubi B. (+2,16%), Intesa Sanpaolo (+1,78%), Unicredit (+1,54%), B.Mps (+1,33%) e Mediobanca (+1,14%), mentre perde terreno Bper (-0,1%).

Sotto l'attenzione degli investitori Banco Bpm, che segna -1,29% dopo la presentazione del nuovo piano industriale al 2023, che prevede,

pur in uno scenario macro-economico sfavorevole, di distribuire piú di

800 milioni di euro di dividendi tra il 2020 e il 2023 con un pay-out

medio maggiore o uguale al 40%. L'utile netto è atteso pari a 770 mln nel

2023 con un Rote target del 7,2%.

"Il Covid-19 sta impattando in qualche modo la nostra situazione ma noi continuiamo a lavorare normalmente, le nostre filiali sono aperte il nostro committenet è ai massimi livelli per minimizzare gli impatti su clienti, colleghi e su tutto il sistema economico" ha affermato il ceo di Banco Bpm, Giuseppe Castagana, intervenendo in conference call con analisti e giornalisti.

In calo Tim (-0,99%) e Atlantia (-0,42%). Su quest'ultima Moody's ha ridotto il rating a Ba3 da Ba2 in seguito alla conversione in legge del Decreto Milleproroghe, che ha comportato delle modifiche unilaterali ai contratti delle concessioni autostradali italiani con gli articoli 13 e 35, aumentando l'incertezza del profilo di credito di Autostrade per l'Italia (Aspi).

Tra le mid cap, in ascesa A.Bologna (+8,33%), Brembo (+5,03%), Piaggio (+5,06%) e El.En (+4,14%), mentre perdono terreno Mutuionline (-1,13%) e Illimity (-1,12%).

Sull'Aim, sospesa con un +11,97% teorico Wm Capital. In rally Gel (+8,44%), Casta Diva (+7,58%) e Iervolino E. (+6,65%). Bene anche Costamp (+3%), in scia airisultati preliminari consolidati dell'esercizio 2019, tra cui un valore della produzione pari a 58,3 mln euro, in incremento del 5,5% rispetto a 55,3 mln euro nel 2018.

cm

chiara.migliaccio@mfdowjones.it

 

(END) Dow Jones Newswires

March 03, 2020 07:01 ET (12:01 GMT)

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