Il listino milanese si conferma il più brillante tra le piazze europee nell'ultima seduta della settimana, complice anche lo stop alle vendite allo scoperto su 85 titoli imposto dalla Consob. Il Ftse Mib, dopo una seduta in rally, ha rallentato in scia alla performance di Wall Street, chiudendo comunque a +7,12% a 15954 punti.

Lo spread Btp/Bund, in allargamento per tutta la prima parte della seduta fino a un massimo intraday a 251,507 punti base, ha bruscamente invertito la rotta ed è tornato a contrarsi dopo le parole del Governatore di Bankitalia, Ignazio Visco. Quest'ultimo ha affermato che, per quanto riguarda l'operato della Bce, "nulla può essere escluso per il futuro". I titoli di stato "saranno acquistati se e quando sará necessario" da Francoforte, ha chiarito Visco, che può anche "concentrare gli acquisti" su "un unico Paese". Il differenziale si attesta ora 236,749 a punti base.

A sostenere piazza Affari si sono poi aggiunte le dichiarazioni del presidente della commissione europea Von Der Leyen. "Siamo assolutamente pronti ad aiutare l'Italia con ogni mezzo necessario, il Paese è terribilmente colpito dal coronavirus e ha bisogno di aiuto subito. Daremo sostegno in tutti i modi possibili", ha ribadito la presidente della Commissione aggiungendo che "noi vogliamo aiutare le persone, il Paese, le autoritá come un tutto, perchè questo vuol dire anche aiutare l'Europa".

Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta in rialzo (Dow Jones +2,88%), dopo una partenza in netto progresso, tentando così il rimbalzo dopo il crollo di ieri.

Il segretario al Tesoro americano, Steven Mnuchin, ha dichiarato che l'amministrazione guidata dal presidente Donald Trump è vicina a un accordo con i democratici sulle misure da mettere in campo per affrontare gli effetti economici del coronavirus, in vista del voto della Camera programmato per oggi.

A piazza Affari, sotto la lente degli analisti il settore bancario, oggi in rally dopo le recenti forti perdite.

In particolare, Bper (+22,4% a 2,53 euro), su cui Equita Sim ha portato il target price da 4,8 a 4,3 euro, alla luce dello scenario macro piú complesso per via dell'impatto del coronavirus; il nuovo target price resta comunque decisamente ben sopra i prezzi di Borsa.

Seguono Banco Bpm (+15,06% a 1,26 euro), su cui Equita Sim ha confermato il rating buy, con prezzo obiettivo abbassato da 2,9 a 2,5 euro, Ubi B. (+11,22%), Unicredit (+9,16%), Mediobanca (+7,2%) e Intesa Sanpaolo (+6,26%).

Al di fuori delle blue chip, in evidenza B.Mps (+12,69%), Banca Ifis (+4,68%), B.P.Sondrio (+3,7% a 1,32 euro), su cui Equita Sim ha ribadito la raccomandazione hold, con Tp che passa da 2,8 a 2,3 euro. Da segnalare anche Credem (+8,23% a 3,88 euro), su cui Equita Sim ha ridotto il prezzo obiettivo sul titolo da 6,4 a 5,4 euro, valori comunque superiori ai prezzi di Borsa.

Bene anche gli industriali: Cnh I. +12,02%, Pirelli +11,7%, Prysmian +8,6%, Fca +7,16%, Ferrari +6,3%, B.Unicem +4,99%. Da notare Leonardo Spa (+5,77% a 6,08 euro), in scia ai giudizi positivi degli analisti dopo i conti 2019 oltre le attese: Banca Imi, Equita Sim e Kepler Cheuvreux hanno ribadito la raccomandazione buy sul titolo, con un prezzo obiettivo a 14 euro per la prima e a 12,5 euro per le altre due.

In netto progresso il settore del lusso: Moncler +14,23%, S.Ferragamo +6,31%, Tod'S +7,53%, B.Cucinelli +2,9%, Aeffe +3,12%. Citigroup ha alzato la raccomandazione su S.Ferragamo da sell a neutral, con prezzo obiettivo che passa da 13 a 11 euro.

Bene Recordati (+18,72%), Hera (+15,22%), Azimut H. (+15,37%), Amplifon (+11,15%) e Juventus (+11,56% a 0,6 euro). Su quest'ultima Banca Imi ha alzato il rating da add a buy, con un prezzo obiettivo che scende da 1,40 a 1,37 euro.

Da segnalare anche Saipem (+5,56%), che ha chiuso il 2019 con un utile netto di 12 mln euro, in miglioramento rispetto alla perdita di 472 mln registrata nel 2018.

Da notare anche Generali Ass. (+2,33%), che ha concluso lo scorso anno riportando un utile netto in crescita tendenziale del 15,7% a 2,7 mld euro e un Ebit in progresso del 6,9% anno su anno a 5,2 mld.

Tra le mid cap, bene Tamburi (+17,71%), Erg(+16,57%), Ima (+14,1%) e Autogrill (+10,19% a 4,32 euro), su cui Kepler Cheuvreux, confermando la raccomandazione buy, ha tagliato il prezzo obiettivo da 10,7 a 7 euro alla luce dell'abbassamento delle stime per tener conto dell'impatto del coronavirus, livello comunque ben superiore ai numeri di Borsa.

In forte calo, invece, Astm (-4,33% a 14,59 euro) dopo che Kepler Cheuvreux ha abbassato il prezzo obiettivo sull'azione da 35 a 27 euro per tener conto degli effetti negativi sui volumi di traffico autostradale derivanti dalle limitazioni alla circolazione introdotte in Italia.

Male anche Technogym (-1,58%) e Enav (-3,07% a 3,97 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha ridotto il prezzo obiettivo da 5,7 a 4,5 euro per tener conto dell'impatto della diffusione del coronavirus sui volumi del traffico, confermando la raccomandazione hold.

Sull'Aim, denaro su Cleanbnb (+18,4%), Gel (+16,67%) e Sg Company (+15%). Bene Cyberoo (+16,64%), dopo che la società ha siglato un accordo con Zerouno Informatica Spa, azienda attiva nella fornitura di soluzioni informatiche avanzate per medie e grandi aziende, fortemente radicata nell'area industriale bresciana.

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March 13, 2020 12:55 ET (16:55 GMT)

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