Contrastato l'azionario europeo a metà seduta: piazza Affari spicca con un +1,33%, mentre le altre Borse europee scambiano in territorio negativo (Parigi -0,58%, Francoforte -0,76%, Londra -1,57%).

Gli operatori attendono l'apertura di Wall Street, prevista in calo, ma con un ribasso piú contenuto rispetto agli standard delle

ultime sedute (ieri Dow Jones -6,3%).

A Milano, in forte progresso A2A (+10%), Italgas (+9,57%), Snam (+8,27%), Terna (+5,84%) e Tenaris (+4,89%). Bene anche Hera (+3,23% a 3,26 euro), su cui Equita Sim ha alzato il rating a buy (Tp 3,8 euro), inserendo il titolo nel suo portafoglio 'big caps' come conseguenza del 'reshuffle' dello stesso portafoglio a favore delle utility.

In evidenza Poste I. (+8,95%), Finecobank (+7,26%), Tim (+6,46%) e Recordati (+6,32% a 37 euro). Su quest'ultima Equita Sim ha alzato la raccomandazione da hold a buy, inserendo il titolo nel suo portafoglio principale con un peso di 290 punti base. Il prezzo obiettivo sale del 4% a 41,5 euro.

Contrastati gli industriali. Bene Pirelli (+5,03%), B.Unicem (+2,1%), Cnh I. (+1,65%), mentre incrementano le perdite Fca (-6%), Leonardo Spa (-1,7%), Prysmian (-1,48%), Ferrari (-0,94%) e Stm (-0,75%).

Per quanto riguarda il settore bancario, in rialzo Ubi B. (+2,59%), B.P.Sondrio (+1,57%), Intesa Sanpaolo (+1,38%). Riduce i guadagni Unicredit (+0,49% a 7,02 euro), su cui Equita Sim ha ridotto il rating a hold da buy, con Tp ridotto dell'8% a 14,3 euro per azione. In rosso Bper (-1,06%) e Mediobanca (-0,1%).

Tra le mid cap, denaro su Salini Impregilo (+11,4%), Garofalo (+8,96%), Ray Way (+8,75%) e Mondadori (+7,55%). Bene Reply (+1,65% a 44,32 euro), dopo che Equita ha alzato il rating a buy da hold, inserendo il titolo nel suo portafoglio small cap (Tp limato a 64 euro da 66 euro).

In flessione Astm (-7,13%), Sesa (-5,01%), Cattolica Ass. (-3,85%) e Technogym (-2,61%).

Sull'Aim incrementa le perdite Prismi (-5,17%), dopo i risultati dello scorso anno. La societá, attiva nei servizi di digital marketing e posizionamento sui motori di ricerca, ha chiuso il 2019 riportando una perdita netta consolidata in crescita a 5,1 mln euro, che si confronta con un risultato negativo per 1,6 mln conseguito al termine dell'esercizio precedente.

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(END) Dow Jones Newswires

March 19, 2020 08:14 ET (12:14 GMT)