Le principali piazze europee proseguono la seduta in profondo rosso (Milano -2,65%, Parigi -2,87%, Francoforte -3,16%, Londra -3,75%), in attesa dell'apertura di Wall Street prevista in forte flessione. Sui mercati pesano sempre i timori dovuti alla pandemia di coronavirusm e al suo impatto sull'economia mondiale, a cui si sono aggiunti i ritardi a Washington nell'approvazione del pacchetto di salvataggio economico.

A piazza Affari, in forte calo Atlantia (-7,16%), Hera (-6,6%), Exor (-5,47%), Recordati (-4,63%) e Terna (-4,62%). Da segnalare Amplifon (-5,49% a 17,56 euro), su cui Equita Sim ha ridotto il target price a 20

euro da 24 euro, confermando a hold il rating.

In netta flessione gli industriali. In particolare, Cnh I. (-13,5%), che paga l'uscita inattesa del Ceo, Ferrari (-5,57%), Fca (-4,33%), Leonardo Spa (-3,76%), Prysmian (-3,38%), Stm (-3,27%). Da notare Pirelli (-2,59% a 3,5 euro), dopo che JPMorgan ha ridotto il prezzo obiettivo sul titolo da 5,5 a 3,5 euro, confermando la raccomandazione neutral.

Contrastato il settore bancario. In calo Unicredit (-6,23%), B.P.Sondrio (-4,34%), Banco Bpm (-4,27%), Intesa Sanpaolo (-3,22%), Bper (-2,99%) e Mediobanca (-2,73%), mentre scambiano in territorio positivo B.Mps (+2,2%) e Ubi B. (+1,04%).

In rialzo Unipol (+3,45%), Diasorin (+3,05%) e Juventus (+1,26%). Bene Nexi (+4,18% a 9,62 euro), su cui Banca Akros ha alzato la raccomandazione da neutral a buy. Il prezzo obiettivo del titolo, invece, passa da 13,8 a 13 euro per tener conto di un abbassamento delle stime, ma resta ampiamente al di sopra delle attuali quotazioni di Borsa.

Tra le mid cap, in profondo rosso Brembo (-9,19%), Cementir (-7,93%), Cattolica Ass. (-6,8%), Italmobiliare (-6,62%) e Interpump (-6,6%).

In progresso Astaldi (+4,38%), Salini Impregilo (+3,99%), Fincantieri (+2m53%), Ima (+2,39%) e Piaggio (+2,02%). In territorio positivo Datalogic (+0,84% a 10,79 euro), su cui Kepler Cheuvreux ha confermato il rating buy, con un Tp che scende da 19 a 14 euro.

In lieve rialzo Tinexta (+0,26% a 7,72 euro), dopo che Mediobanca Securities ha confermato il rating outperform, riducendo il target price a 14 euro da 16,2 euro, principalmente per considerare il recente calo dei multipli dei peer.

Sull'Aim, resta sospesa Go Internet con un +40% teorico. Seguono Visibilia E. (+6,48%), Innovatec (+6,34%) e Siti-B&T (+4,73%).

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(END) Dow Jones Newswires

March 23, 2020 08:06 ET (12:06 GMT)

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