FCAU Fiat Chrysler Automobiles NV

Di Francesca Gerosa (milanofinanza.it)

Peugeot rinvia l'assemblea degli azionisti, mentre Dongfeng apre una trattativa per rivedere il piano sulla cessione della quota nella casa automobilistica francese, a causa del crollo delle quotazioni per la pandemia da coronavirus. Proprio a causa dell'epidemia che ha colpito il mondo, Psa ha deciso di rinviare la sua assemblea annuale degli azionisti dal 14 maggio al 25 giugno.

La decisione, ha spiegato, è stata presa dal direttorio in accordo con il consiglio di sorveglianza. Peugeot ha quindi precisato che informerà gli azionisti sulle modalità dell'assemblea e del pagamento del dividendo, tenuto conto del progetto di fusione Fca/Psa annunciato il 18 dicembre scorso. Si ricorda che Fiat Chrysler Automobiles ha convocato l'assemblea degli azionisti per il 16 aprile ad Amsterdam.

L'accordo tra i due gruppi prevede una fusione paritetica (50/50) dei rispettivi business per creare il quarto costruttore automobilistico al mondo in termini di volumi e il terzo in base al fatturato. Il perfezionamento dell'operazione è previsto in 12-15 mesi ed è soggetto alle consuete condizioni di closing, tra cui le approvazioni degli azionisti delle due società nelle rispettive assemblee straordinarie e il soddisfacimento dei requisiti antitrust e altri requisiti normativi.

La fusione, stando a quanto confermato di recente anche dal ceo di Fca, Mike Manley, dovrebbe quindi avvenire nel primo trimestre del 2021, il condizionale è d'obbligo visto l'attuale difficile contesto macroeconomico. Si ricorda che Fca prima del closing distribuirà ai propri azionisti un dividendo speciale di 5,5 miliardi di euro, mentre Psa distribuirà ai propri soci la quota del 46% detenuta in Faurecia. Ciascuna società intende distribuire un dividendo ordinario di 1,1 miliardi di euro relativo all'esercizio 2019, soggetto all'approvazione degli azionisti.

Il dividendo ordinario e soprattutto quello speciale è stata una delle condizioni che ha permesso l'avanzare della proposta di fusione, equilibrando i desiderata degli azionisti. Mentre per agevolare l'approvazione del regolatore americano, la cinese Dongfeng Motor Group ha concordato di ridurre la propria partecipazione del 12,2% in Psa cedendole 30,7 milioni di azioni. La partecipazione all'epoca dell'accordo valeva circa 680 milioni di euro e Dongfeng sarebbe rimasta con circa il 4,5% della società risultante dalla fusione.

Ma negli ultimi tre mesi il titolo Psa ha perso il 46,6% alla borsa di Parigi (ora capitalizza 10,292 miliardi di euro) e oggi un manager di Dongfeng, durante una conference call con gli investitori sui risultati, secondo un registrazione ascoltata dall'agenzia Reuters, ha chiesto al gruppo francese di trattare possibili modifiche al piano di ridurre la propria partecipazione nella casa automobilistica francese. "Ci sono possibilità che il progetto di cessione della partecipazione cambi. Stiamo valutando la questione", ha detto il manager. "Questo è strettamente legato alle trattative di fusione con Fca quindi siamo in stretto contatto anche con loro", ha aggiunto, senza precisare, però, come il piano potrebbe cambiare.

red/cce

(END) Dow Jones Newswires

April 02, 2020 10:01 ET (14:01 GMT)

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