Appello al premier: salvi l'Italia (MF)
03 Aprile 2020 - 8:21AM
MF Dow Jones (Italiano)
di Paolo Panerai
Ai tempi del virus gli appelli non mancano. E con coscienza il
presidente Giuseppe Conte li ascolta tutti, ancor più li ascolta il
presidente Sergio Mattarella. Crediamo tuttavia che quello che
segue, proposto da MF-Milano Finanza, che si prefiggeva di avere
100 firme rappresentative dell'economia italiana, mentre il numero
va verso il raddoppio, sia cruciale. Non vi è dubbio che il
presidente Conte abbia piena cognizione dell'urgenza che si varino
almeno 300 miliardi di garanzie da far affluire alle banche
attraverso Cdp, che deve garantire al 90% le banche, perché
immettano nel sistema almeno 300 miliardi. La Francia lo ha fatto
da giorni, anche se segue l'Italia nelle richieste all'Europa. E in
Francia il virus ha colpito dopo. Il presidente Emmanuel Macron
attraverso la banca pubblica BpiFrance ha garantito che le aziende
ricevano almeno tre mesi di fatturato. Sappiamo che il presidente
Conte sta lavorando in questa direzione. Deve riuscire a non
perdere un giorno in più perché, come dice Mario Draghi, è
indispensabile finanziare e mettere in cassa integrazione le
persone, ma se non si fa presto e bene, superando il cancro della
burocrazia (siamo in guerra, signori), fra poco moltissime aziende
chiuderanno per morte naturale. I cassintegrati diventeranno
disoccupati. Una grande depressione colpirà il Paese e le industrie
concorrenti delle italiane conquisteranno il mercato. Signor
Presidente, ha fatto miracoli improvvisandosi presidente del
Consiglio dei ministri. Questo decreto non deve tardare più di
qualche ora. O sarà il disastro. Vuole forse essere da meno di
Macron? Grazie.
(END) Dow Jones Newswires
April 03, 2020 02:06 ET (06:06 GMT)
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