Sono più di un milione i casi confermati di coronavirus in tutto
il mondo, una tragica pietra miliare per la pandemia, mentre i
Governi implementano misure sempre più rigorose per combattere la
sua diffusione e un record di 6,6 milioni di lavoratori
statunitensi ha presentato domanda per i sussidi di disoccupazione
la scorsa settimana.
Gli Stati Uniti, l'Italia e la Spagna restano in prima linea
nella lotta alla pandemia, contando quasi la metà di tutte le
infezioni da Covid-19.
Gli Usa hanno 236.339 casi, ovvero poco meno di un quarto del
totale mondiale e quasi il doppio del numero di casi segnalati in
Italia, il secondo Paese con il bilancio più alto. Gli esperti
sanitari negli Stati Uniti hanno espresso preoccupazione per
l'accuratezza dei test per il coronavirus, ritenendo che quasi un
infetto su tre degli risulti negativo.
Tra mercoledì e ieri, 850 persone negli Stati Uniti sono morte a
causa del Covid-19, secondo un'analisi del Wall Street Journal
sulla base dei dati della Johns Hopkins University, portando il
totale della Nazione a oltre 5.900. Il numero di morti a livello
mondiale ha superato i 51.400. Mercoledì la Spagna ha registrato
950 morti, il più bilancio più alto registrato dal Paese in un solo
giorno, spingendo il totale nazionale a oltre 10.000, il più
elevato al mondo dopo l'Italia.
Considerando che i casi segnalati negli Usa sono cresciuti
rapidamente, le proiezioni di questa settimana mostrano un numero
di vittime più elevato e una durata più lunga di questa crisi
rispetto a quanto precedentemente previsto. Stati tra cui il
Tennessee hanno dato il via i blocchi, mentre altri hanno
prolungato gli ordini precedenti. I leader in Ohio e Portorico, tra
gli altri funzionari locali, hanno annunciato l'estensione delle
misure precauzionali esistenti. "Questa estensione è necessaria",
ha detto ieri il governatore dell'Ohio, Mike DeWine, annunciando
che i residenti nello Stato dovranno rimanere nelle loro case fino
al 1 maggio.
Ieri il governatore del Michigan, Gretchen Whitmer, ha
dichiarato che le scuole non riapriranno e che gli studenti
svolgeranno lezioni a distanza per il resto dell'anno.
Il virus ha inoltre creato scompiglio anche circa le elezioni
presidenziali del 2020, spingendo i governatori a rinviare le
primarie statali e a fermare la campagna elettorale. Ieri i
democratici hanno rinviato la loro convention nazionale a
Milwaukee, posticipando l'evento cruciale per la stagione delle
primarie a metà agosto.
Il presidente Usa, Donald Trump, ha deciso di utilizzare il
Defence Production Act, una legge dell'epoca della Guerra di Corea,
per garantire che le aziende realizzino ventilatori, mentre gli
ospedali a livello nazionale si preparano a un elevato afflusso di
pazienti.
"Il mio ordine al segretario alla Salute e ai Servizi Umani e al
segretario della Sicurezza Nazionale aiuterà i produttori nazionali
come General Electric, Hill-Rom, Medtronic, ResMed, Royal Philips e
Vyaire Medical a garantire le forniture necessarie per costruire i
ventilatori necessari per sconfiggere il virus ", ha dichiarato
Trump in una dichiarazione che accompagnava il suo ordine.
La scorta nazionale gestita dal Governo federale ha inviato
quasi la metà dei suoi ventilatori e ne ha al momento meno di
10.000, secondo un'analisi del Wall Street Journal. I produttori
americani affermano che ci vorranno mesi prima di soddisfare la
domanda di mascherine protettive.
Gli Stati che stanno facendo di tutto per acquistare
attrezzature mediche sono dovuti diventare creativi per colmare le
lacune, dando vita a ospedali in centri congressi e arene sportive.
New York, il centro della crisi negli Stati Uniti con oltre 92.300
casi, finanzierà le aziende per creare più ventilatori, ha
affermato il governatore, Andrew Cuomo. Il governatore del
Massachusetts, Charlie Baker, ha lanciato una missione di
rifornimento per le mascherine N95 usando l'aereo della squadra dei
New England Patriots.
La Louisiana ha registrato una crescita del 42% del numero di
casi di Covid-19, portando il totale dello Stato a 9.150 mentre i
funzionari si affrettano per combattere la diffusione del virus.
Intanto il numero di decessi è salito a 310 dai 273 del giorno
prima, secondo il dipartimento di Salute dello stato. Il
governatore, John Bel Edwards, ha definito il forte aumento dei
casi "estremamente sconvolgente" ma ha scritto su Twitter che
sembra essere più un segnale di un ingorgo creatosi nei laboratori,
piuttosto che la prova di una crescita esponenziale del numero di
residenti infettati dal virus.
Nel frattempo, due navi da crociera in cui sono stati segnalati
decine di casi e almeno quattro morti attraccheranno a Fort
Lauderdale, in Florida, ha detto il sindaco, Dean Trantalis,
aggiungendo che i funzionari dell'Holland America, la linea di
crociera, seguiranno rigidi protocolli per evitare un'ulteriore
diffusione all'interno della comunità.
Il Giappone, una delle maggiori economie che consente ancora
l'ingresso ai viaggiatori provenienti da gran parte del mondo oltre
all'Europa, da oggi vieterà agli stranieri che sono stati di
recente negli Stati Uniti, in Canada e in gran parte dell'Asia e
dell'America Latina di entrare nel Paese. Il Giappone ha registrato
206 nuovi casi il primo aprile, uno dei suoi più alti bilanci
giornalieri, con i funzionari governativi che affermano che il
recente rapido aumento potrebbe essere dovuto ai viaggiatori che
tornano dall'estero.
La Cina, da cui la pandemia è partita, ha allentato le
limitazioni interne agli spostamenti e agli affari. La National
Health Commission ha dichiarato che il Paese ha registrato 90 nuovi
casi mercoledì, 52 dei quali erano persone che avevano contratto il
virus all'estero. Sul totale giornaliero, 55 persone non avevano
sintomi.
Gran parte del resto del mondo rimane chiuso, con fabbriche
chiuse, strade e negozi vuoti e sistemi sanitari sotto pressione.
Almeno 5.387 persone sono morte finora in Francia per coronavirus,
secondo i dati del Governo pubblicati ieri. Tale cifra comprende
almeno 884 persone morte in case di cura, le cui morti non erano
state precedentemente registrate insieme a quelle delle vittime
negli ospedali francesi.
Il ministro della Salute israeliano di 71 anni, Yaakov Litzman,
è risultato positivo al coronavirus e lavora da casa, ha detto il
suo ufficio ieri. Israele ha registrato oltre 6.200 casi di virus e
29 morti. Il primo ministro, Benjamin Netanyahu, è andato in
isolamento la scorsa settimana dopo che un assistente è risultato
positivo al virus. Il test del premier è risultato negativo
lunedì.
In Nord Africa, la Tunisia ha esteso il blocco nazionale fino al
19 aprile, l'Algeria ha ampliato il suo blocco limitato, che ora
copre 14 delle sue 48 province, e l'ha prolungato fino al 19
aprile. Nell'Africa sub-sahariana, più di una decina di Governi ha
schierato i militari negli ultimi giorni per far rispettare le
restrizioni, tra le più severe del mondo, portando anche ad avere
scontri violenti.
cos
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April 03, 2020 02:14 ET (06:14 GMT)
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