Il listino milanese accelera al rialzo (+1,16%), con il presidente della Bce, Christine Lagarde, che ha nuovamente rassicurato l'obbligazionario in attesa delle decisioni di Moody's e Dbrs sul rating dell'Italia di stasera.

Gli operatori aspettano l'apertura di Wall Street, i cui future indicano un avvio in progresso, con gli investitori incoraggiati dai segnali di un allentamento delle tensioni tra Stati Uniti e Cina. La distensione sull'asse Pechino-Washington ha permesso al mercato di ignorare il peggior rapporto sul mercato del lavoro della storia, che ha evidenziato la perdita di oltre 20 mln posti di lavoro ad aprile.

L'economia degli Stati Uniti ha perso 20.500.000 posti di lavoro nei settori non agricoli ad aprile, un dato leggermente peggiore del consenso degli economisti che si aspettavano calo di 20 milioni di unitá. I nuovi posti di lavoro persi dal settore privato sono invece risultati pari a 19.520.000 unitá. Sempre ad aprile, il tasso di disoccupazione è salito al 14,7%, piú di quanto atteso dal consenso degli economisti al 14%.

A piazza Affari, in evidenza Atlantia (+6,42%). In forte rialzo gli industriali. In particolare B.Unicem (+4,41%), Prysmian (+4,28%), Cnh I. (+3,44%), Leonardo Spa (+2,9%), Stm (+1,21%) e Fca (+1,09%).

Bene il settore bancario, spinto dalla netta contrazione dello spread Btp/Bund a 233,772 punti base rispetto ai 237,984 pb della chiusura di ieri dopo le rassicurazioni della Bce: Banco Bpm +3,43%, Bper +1,79%, Unicredit +1%, Intesa Sanpaolo +0,64%, Mediobanca +0,23%.

In progresso Ubi B. (+0,99%). Nel primo trimestre dell'anno, che include i primi impatti dell'emergenza Covid 19, manifestatasi a partire dal mese di marzo, l'utile netto di Ubi Banca si è attestato a 93,6 milioni (piú che raddoppiato rispetto ai 38,1 milioni del quarto trim. 2019 e +12,2% rispetto agli 83,4 del 31 marzo 2019), nonostante significative rettifiche analitiche aggiuntive effettuate in modo mirato sulle inadempienze probabili nei settori maggiormente colpiti dalla crisi Covid19.

Tra le mid cap, in luce Piaggio (+6,03% a 2,09 euro), che ha chiuso il primo trimestre del 2020 con un utile netto di 3,1 milioni di euro.

In rosso, invece, Maire T. (-5,48% a 1,48 euro), su cui Banca Akros ha ridotto il rating da buy a neutral, limando il prezzo obiettivo da 3,3 a 2 euro.

Sull'Aim, denaro su Iervolino E. (+7,03%), in scia alla notizia che Arctic Dogs, film d'animazione uscito nelle sale cinematografiche Usa lo scorso anno, è tra i tre titoli piú visti in questi giorni su Netflix Us. La societá lo scorso dicembre ha acquisito la proprietá intellettuale di sette diversi caratteri animati del film "Arctic Dogs".

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(END) Dow Jones Newswires

May 08, 2020 09:10 ET (13:10 GMT)

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