Sebbene le misure di politica monetarie e fiscale possano attenuare gli effetti economici negativi per le imprese e le famiglie risultanti dalle misure di contenimento del coronavirus, "sussiste il rischio che le agenzie di rating possano declassare i titoli sovrani e/o le banche a seguito dell'aumento dei rischi di credito. Tale sviluppo potrebbe riattivare i cortocircuiti negativi nel collegamento banche-titoli di Stato, in particolare per l'Italia e il Portogallo, nonché per la Spagna, dove i rating bancari sono più vicini al livello non investment grade".

E' quanto emerge dalla Financial Stability Review (Fsr) della Banca centrale europea di maggio. L'Istituto ritiene comunque che "le riforme della risoluzione bancaria e del bail-in dovrebbero ridurre" il rischio di tali cortocircuiti rispetto alle crisi passate. "Tuttavia i benefici di queste riforme potrebbero essere più deboli se le banche non fossero in grado di raggiungere i propri obiettivi in termini di emissione di debito ammesso al bail-in".

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May 26, 2020 10:24 ET (14:24 GMT)

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