Ubi B.: Cda; fusione in Isp incerta, condizionata a 66,67% capitale
03 Luglio 2020 - 5:01PM
MF Dow Jones (Italiano)
La possibilità per Intesa Sanpaolo di conseguire gli obiettivi
strategici dell'Ops su Ubi è incerta, "in quanto condizionata da
plurimi e concorrenti fattori, evidenziati dalla stessa Intesa nel
Documento di registrazione, tra cui le incertezze circa il
perfezionamento della fusione e dell'operazione di cessione del
Ramo Bancario a Bper e dei Rami Assicurativi a UnipolSai ai termini
e alle condizioni previsti da Intesa".
Il Cda di Ubi - nella nota in cui respinge l'offerta di Intesa
Sanpaolo
- sottolinea anche che la realizzazione della fusione è
incerta.
La fusione è un obiettivo dell'offerta ed è assunta da Isp,
unitamente all'attuazione dell'accordo Bper, degli impegni Isp e
dell'accordo Unipol, ai fini del raggiungimento degli obiettivi
strategici dell'operazione e dei livelli di sinergie prospettati e
dei target reddituali "promessi" da Intesa.
"Tuttavia, non vi è certezza circa la sua realizzazione. In
particolare, qualora divenisse titolare di una partecipazione
inferiore al 66,67% del capitale sociale di Ubi Banca potrebbe non
controllare l'assemblea straordinaria di Ubi e quindi non disporre
dei voti necessari per approvare da sola la fusione", sottolinea il
Cda.
cce
(END) Dow Jones Newswires
July 03, 2020 10:46 ET (14:46 GMT)
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