Alla vigilia della partenza dell'ops di Intesa Sanpaolo c'è grande movimento tra i soci di Ubi B.. Se l'opposizione oltranzista è ormai sostenuta soltanto da frange minoritarie, in molti hanno optato per un approccio più pragmatico.

Basti pensare alle fondazioni che, scrive Milano Finanza, rappresentano oltre il 10% del capitale del gruppo lombardo e che hanno fatto più di un'apertura a via Monte di Pietà. "Siamo disponibili a valutare e studiare i termini dell'offerta lanciata da Intesa su Ubi, di cui siamo soci", ha dichiarato giovedì 2 il presidente della Fondazione Monte di Lombardia (socio al 5%), Aldo Poli, aggiungendo: «Auspichiamo un ritocco all'offerta. Di certo valutiamo quello che è meglio per noi». Una posizione condivisa da molti sia dentro sia fuori dai tre patti di sindacato che oggi blindano quasi il 30% di Ubi.

red/lab

 

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July 06, 2020 02:12 ET (06:12 GMT)

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