L'azionario europeo passa in positivo con Milano che sale dello 0,36%, Parigi dello 0,09%, Francoforte dello 0,12% e Londra dello 0,11%.

Sul fronte dei dati macro, la produzione industriale a maggio Italia ha registrato un balzo del 42,1% rispetto ad aprile, ma il dato è in flessione del 20,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

A piazza Affari, in luce Stm (+4,52% a 25,19 euro), su cui Liberum ha confermato la raccomandazione strong buy e il prezzo obiettivo a 35 euro.

In evidenza Atlantia (+3,09%), in rimbalzo dopo il -8,29% della vigilia, dopo il vertice di ieri con l'Esecutivo al Mit nel corso del quale le proposte dell'azienda non sono state considerate soddisfacenti. Inoltre, secondo alcune indiscrezioni di stampa i Benetton sarebbero pronti a diluirsi in Aspi a patto che la discesa avvenga in seguito ad una ricapitalizzazione dell'azienda.

Passa in territorio positivo il settore bancario: Bper +1,68%, Unicredit +0,46%, Banco Bpm +0,38%, Mediobanca +0,33%, Intesa Sanpaolo +0,25%, Ubi B. +0,03%.

In calo le utility, tra cui Snam (-0,49%), Hera (-0,44%), Terna (-0,39%) e A2A (-0,12%).

Tra le mid cap, focus su Ovs (-3,52%), dopo la pubblicazione dei dati del primo trimestre. Nel dettaglio le vendite nette sono state pari a 102,7 mln, scese del 68% a/a per effetto del periodo di chiusura, e l'Ebitda si è attestato a -34 mln.

Bene, invece, Dovalue (+2,28%), dopo che le agenzie di rating S&P Global Ratings e Fitch Ratings hanno assegnato al titolo il Corporate Rating BB con outlook stabile.

Sull'Aim, denaro su Dominion H. (+5,42%), Enertronica (+4,2%) e Grifal (+4%).

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(END) Dow Jones Newswires

July 10, 2020 05:11 ET (09:11 GMT)

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