roger972
N° messaggi: 266 -
Iscritto da: 20/1/2011
Deve chiudere sopra 0.4 e domani si riparte ;)
284 di 347-04/3/2015 17:480
RINOIK
N° messaggi: 104 -
Iscritto da: 22/7/2007
Be, quasi € 0,4. Bella ripresa!
285 di 347-17/3/2015 09:260
GIOLA
N° messaggi: 30301 -
Iscritto da: 03/9/2014
Class Editori diventa socio di WeToBusiness, il veicolo operativo di WeChat in Italia. La partnership fra la casa editrice e l'official reseller, oltre alla partecipazione di Class al capitale, prevede l'offerta di servizi basati sulla piattaforma WeChat rivolti alle aziende italiane che vogliono sfruttare le opportunità del mercato cinese.
Grazie alla collaborazione con WeChat Italia, infatti, Class Editori e il veicolo operativo possono offrire una presenza su WeChat anche in Cina ad aziende italiane che non dispongono di un'entità legale in loco. Presenza finora impossibile per le norme cinesi. Attraverso l'apertura di un account ufficiale su WeChat, aziende di piccole, medie e grandi dimensioni possono offrire direttamente servizi di vendita, fornire assistenza clienti ed effettuare azioni di marketing su clienti e prospect cinesi, attingendo da un bacino di oltre 1 miliardo di utenti registrati.
"Chi non ha un account su WeChat, in Cina è come se non esistesse", dicono con convinzione negli uffici diplomatici italiani nell'ex-celeste impero; attivarlo significa quindi compiere il primo passo per avere una vetrina in Cina anche dall'Italia, per sviluppare rapporti più solidi, seguire e profilare potenziali clienti ma anche dotarsi di uno straordinario strumento di comunicazione con i cinesi che, anche ai livelli più alti, lo usano in totale alternativa al telefono e alle mail, potendo anche creare comunità aziendali o fra amici.
L'apertura di un account su WeChat rappresenta anche un'opportunità per le aziende che stanno usando la piattaforma di e-commerce CCIGMall, rappresentata in Italia da Class Editori , per rafforzare la propria strategia di sviluppo nel mercato asiatico, posizionandosi su quello che anche un formidabile social media oltre che uno strumento completo di comunicazione. Inoltre, la presenza diretta di WeChat in Italia, dove si contano già numerosi milioni di utenti registrati, pone il Paese, anche grazie all'offerta di servizi di Class, come trampolino per lo sviluppo della piattaforma in Europa. Per attivare il servizio le aziende potranno inviare una e-mail a weclass@class.it o telefonare ai numeri 02-58219522 o al 3355784865 (dr. Francesco Rossi).
I servizi offerti da Class Editori si rivolgono non solo ad aziende interessate ad esportare o intrattenere rapporti d'affari in Cina, ma anche a tutte quelle realtà italiane che vogliono rivolgersi ai turisti cinesi che vengono in Italia (oltre 1 milione previsto quest'anno per l'Expo). Infatti attraverso il canale ufficiale WeChat di Eccellenza Italia, il sistema di informazione di Class Editori composto da un magazine che viene consegnato in Cina ai richiedenti il visto per l'Italia, un'applicazione e un sito web, sarà possibile effettuare campagne pubblicitarie a target geolocalizzati sui visitatori cinesi in Italia.
Grazie a WeChat e WeClass (la apposita divisione di Class Editori ), negozi ed aziende italiane potranno dialogare con i turisti e proporre i propri servizi, direttamente in chat oltre a poter poi seguire i clienti e profilarli in logica CRM (Customer relationship management). Diventa così ancora più completo il sistema editoriale e di comunicazione di Class Editori verso la Cina e dalla Cina, comprendendo anche i siti www.vendereaicinesi.it, www.turisticinesi.it e l'App guida turistica e allo shopping ChinatoItaly.
"Siamo felici della partnership con WeChat, che ha una tecnologia superba e un regolamento di rispetto totale della privacy senza confronti rispetto a servizi simili ma neppure comparabili sul piano tecnologico. Tanto sicuro che è utilizzato anche ai massimi livelli del potere cinese. Il servizio WeChat funziona anche da strumento di pagamenti digitali", ha commentato Paolo Panerai, editor-in-chief e ceo di Class Editori , "del resto la piattaforma Tencent, che possiede WeChat e che è recentemente diventata anche banca online, è riconosciuta nel mondo come quella tecnologicamente più avanzata. Per Class Editori è un onore poter offrire questi servizi alle aziende italiane di tutte le dimensioni".
"Anche noi siamo felici e onorati che un editore importante, e da sempre leader nei rapporti Italia-Cina, abbia deciso di investire nella creazione di un'offerta dedicata alle imprese italiane basata sulla nostra piattaforma", aggiunge Andrea Ghizzoni, country director di WeChat Italia, "l'avanzata in Europa di WeChat e Tencent parte non a caso dall'Italia, il Paese di Marco Polo e Padre Ricci. I cinesi di ciò non si dimenticano. Siamo orgogliosi di poter offrire la migliore tecnologia di comunicazione con una garanzia assoluta della privacy. Per le aziende italiane e per gli italiani sarà un grande passo avanti nel digitale e nell'internazionalizzazione delle nostre imprese".
Paolo Panerai in conferenza stampa non ha escluso per il futuro che le due società pensino a realizzare ulteriori servizi tra cui quello del turismo. "Il turismo è una delle possibili aperture", ha detto Panerai. "E' un settore in cui c'è ricchezza potenziale che non viene sfruttata e potendolo seguire diventerebbe un'operazione a lungo termine".
286 di 347-20/3/2015 13:310
GIOLA
N° messaggi: 30301 -
Iscritto da: 03/9/2014
Class Editori ha archiviato il 2014 con ricavi pari a 90,03 milioni di euro, in crescita del 7,1% rispetto agli 84,03 milioni del 2013. L'ultima riga del conto economico ha evidenziato una perdita di competenza del gruppo pari a 14,4 milioni, dai 22,78 dell'anno precedente. In passivo la posizione finanziaria netta, che a fine del 2014 presentava un indebitamento netto pari a 63,2 milioni di euro. A fine 2013 l'indebitamento era pari a 65,6 milioni di euro. La nota del gruppo indica che la liquidità riveniente dall’aumento di capitale chiuso lo scorso mese di luglio è stata impiegata (oltre che per gli investimenti) per il pagamento di debiti di esercizi pregressi e per coprire le perdite dell’esercizio.
287 di 347-23/3/2015 14:160
sandrofox
N° messaggi: 211 -
Iscritto da: 04/10/2011
Che ha deciso questo titolo? Mah!!!
288 di 347-15/5/2015 09:540
GIOLA
N° messaggi: 30301 -
Iscritto da: 03/9/2014
CLASS EDITORI-MIGLIORANO I MARGINI CON PIU' COPIE
Il Cda di Class Editori ha approvato il rendiconto trimestrale 2015 che evidenzia ricavi netti per 18,8 milioni, in flessione del 6,2%, percentuale che scende al 3,7% se si esclude dal perimetro di consolidamento il canale Class Tv ceduto lo scorso dicembre. Ad incidere sull' andamento del periodo la criticita' della raccolta pubblicitaria, che con 9,6 milioni (- 8,9% che scende a -2,9% senza Class Tv) costituisce piu' del 50% del giro d' affari del gruppo. Bene i ricavi diffusionali che evidenziano una crescita dell' 0,8%. Migliorano tutti i margini, con un Ebitda che dimezza la perdita da 1,9 a 0,9 milioni, consentendo al gruppo di contenere il rosso del risultato finale in 3,3 milioni (era di 4,5 a fine marzo 2015). L' indebitamento finanziario netto pari a 62 milioni, appare in linea con quello di fine anno.
289 di 347-08/6/2015 16:320
RINOIK
N° messaggi: 104 -
Iscritto da: 22/7/2007
Che sta succedendo al titolo.?
290 di 347-11/6/2015 12:420
GIOLA
N° messaggi: 30301 -
Iscritto da: 03/9/2014
Class Editori: il 15 giugno via al raggruppamento azionario, rapporto 1 nuova azione ogni 3 possedute
In esecuzione della deliberazione assunta dall'Assemblea dei Soci di Class Editori, tenutasi in sede ordinaria e straordinaria il 30 Aprile 2015, iscritta presso il Registro delle Imprese di Milano in data 4 Giugno 2015, avente in oggetto l'eliminazione del valore nominale delle azioni e il raggruppamento delle azioni ordinarie in circolazione, nel rapporto di 1 nuova azione ordinaria ogni 3 azioni ordinarie possedute, il giorno 15 giugno 2015 si procederà al raggruppamento delle n. 283.219.074 azioni ordinarie esistenti, prive di valore nominale, di cui n. 283.159.074 azioni cat A (ISIN IT0001276408), cedola n. 15 e n. 60.000 azioni cat B non quotate (ISIN IT0001315891), cedola n. 1, in n. 94.406.358 nuove azioni ordinarie, prive di valore nominale unitario, godimento regolare, di cui n. 94.386.358 azioni di categoria A quotate (ISIN IT0005117848), cedola n.1, e N. 20.000 azioni di categoria B non quotate (ISIN IT0005117855), cedola n.1. Ad esito del raggruppamento il capitale sociale rimarrà invariato. Il raggruppamento avverrà presso Monte Titoli S.p.A. ed a cura degli intermediari depositari, mediante emissione delle nuove azioni raggruppate in sostituzione delle azioni esistenti. Al fine di facilitare le operazioni di raggruppamento e di monetizzare le frazioni che dovessero residuare, Class Editori SpA ha conferito incarico ad EQUITA SIM che, dal 17 al 26 Giugno 2015, si impegna a regolare le frazioni che verranno trasferite d'ufficio da Monte Titoli ad EQUITA SIM S.p.A. sulla base dei saldi presenti sui depositi di ogni intermediario. Si segnala inoltre che è stato messo a disposizione degli azionisti di Class Editori SpA un servizio affidato ad EQUITA SIM volto a garantire agli attuali azionisti Class Editori SpA titolari di meno di 3 azioni ordinarie, che ne facciano richiesta per tramite del loro depositario, di ricevere 1 nuova azione contro pagamento della frazione di azione mancante per raggiungere l'unità e di mantenere dunque la qualità di Azionista. Le frazioni saranno liquidate in base al prezzo ufficiale delle azioni Class Editori SpA rilevato sul Mercato Telematico Azionario il 12 giugno 2015, fino ad esaurimento della disponibilità delle frazioni trasferite ad EQUITA SIM di cui al precedente paragrafo. Nessuna spesa sarà posta a carico degli azionisti per oneri accessori inerenti le predette operazioni.
291 di 347-15/6/2015 16:490
RINOIK
N° messaggi: 104 -
Iscritto da: 22/7/2007
Perché class ed. Sta crollando? Ci. Sono sviluppi che noi non sappiamo?
292 di 347-17/6/2015 04:030
sandrofox
N° messaggi: 211 -
Iscritto da: 04/10/2011
Scusate ma qualcuno sa cosa sta succedendo? Avevo 12000 azioni prima dell'operazione di raggruppamento ora vorrei vendere ma non me lo fa fare! Perché?
293 di 347-17/6/2015 16:430
RINOIK
N° messaggi: 104 -
Iscritto da: 22/7/2007
Hai come piattaforma UniCredit?
294 di 347-17/6/2015 17:150
sandrofox
N° messaggi: 211 -
Iscritto da: 04/10/2011
No
295 di 347-17/6/2015 19:110
RINOIK
N° messaggi: 104 -
Iscritto da: 22/7/2007
Io ho unicredit come piattaforma. Questa mattina ho invitato un email evidenziando il problema. Mi hanno risposto come segue : " Il problema da lei segnalato è generalizzato ed è già attenzionato dalle strutture competenti e in corso di risoluzione." Però come mai ci sono state oltre 300 transazione odierne sul titolo?
296 di 347-17/6/2015 19:530
sandrofox
N° messaggi: 211 -
Iscritto da: 04/10/2011
Si infatti! Che strana questa cosa...ho sentito un mio amico e anche lui sta cosi lui sta con un'altra piattaforma, quindi adesso sono tre il mio amico, io e te. Speriamo che non sia un modo per fregarci!
298 di 347-30/6/2015 09:580
2nove
N° messaggi: 10628 -
Iscritto da: 12/9/2011
quando parte.. ?
.
si saranno dimenticati il cancello chiuso..
299 di 347-24/7/2015 09:530
mcoragli1
N° messaggi: 29 -
Iscritto da: 15/10/2013
A cosa è dovuto ciò?
300 di 347-24/7/2015 10:200
GIOLA
N° messaggi: 30301 -
Iscritto da: 03/9/2014
Class Editori-CCeC, contratto da 10 milioni di euro di food verso la Cina
Class Editori ha avviato, attraverso la controllata CCeC specializzata nell'e-commerce, la spedizione dei primi prodotti alimentari italiani destinati alla piattaforma cinese CCIG Mall, con la quale la casa editrice ha il rapporto di main supplier per il settore food e di main agent per fashion, accessori, design. La prima spedizione ha il valore di 1 milione di euro e fa parte di un ordine contrattualizzato di 10 milioni di euro per i prossimi mesi. L’impegno di minimo garantito di 10 milioni all’anno da parte di CCIG Mall vale anche per i prossimi quattro anni.
Entra così nel vivo l'attività di CCeC, la società di cui è socio il gruppo Cremonini e di cui uno dei due consiglieri delegati è Augusto Cremonini (amministratore delegato di IF&B, la società di Modena specializzata nell'export di prodotti alimentari italiani).
La collaborazione fra Class Editori e il Gruppo Cremonini consente di offrire il meglio del food italiano alla piattaforma promossa da Bank of China, China Telecom, China Union Pay e CCPIT, l'agenzia governativa cinese per lo sviluppo del commercio internazionale.
Nelle prossime settimane saranno definiti anche i primi ordini per il fashion, gli accessori e il design.
La piattaforma CCIG Mall, controllata da madame Guo Hong, fondatrice del gruppo tecnologico Century, rientra nel programma del governo cinese di sviluppare i consumi interni per sostenere lo sviluppo dell'economia e soddisfare le esigenze di accrescere il livello di qualità della vita della nuova classe media, ormai composta da alcune centinaia di milioni di cinesi.
Class Editori ha anche concluso attraverso WeClass e la partecipazione in WetoBusiness, il veicolo italiano di WeChat, i primi contratti con le aziende italiane che vogliono mostrarsi in Cina attraverso la piattaforma WeChat, il sistema di messaggistica foto, video, musica, marketing, e-commerce usato da 1,5 miliardi di persone nel mondo, di cui 700 milioni in Cina.
Grazie all’operativitità di WeChat, Class Editori può sviluppare un sistema di proiezione in Cina su tutte le tipologie di canali e-commerce. Infatti con CCIG Mall copre il segmento B2B e in prospettiva il B2C, così come con WeChat è al fianco per il B2C delle aziende italiane che decidono di aprire, attraverso la casa editrice, account per la piattaforma visibili in Cina sia per promuovere che per vendere i loro prodotti.
Informazioni sulla discussione
Tutti
Torna alla Lista
Aggiorna Lista
quella coda così alta è un buon auspicio!!!