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Goldman Sachs alza l’asticella per l’S&P 500 a 5.200 entro la fine del 2024

Previsto un incremento del 4% rispetto ai livelli attuali dell’indice americano, riflettendo la prospettiva di miglioramento degli utili societari, in particolar modo dei Magnifici 7

ADVFN Italia News 19/02/2024

Per Goldman Sachs l’indice S&P 500 (SP500) ha ancora spazio per salire.
Una delle più grandi banche d’affari mondiali ha alzato il target price a 5.200 dai precedenti 5.100 previsti per la fine del 2024.
Si tratta di un incremento del 4% rispetto ai livelli attuali dell’indice americano, che riflette la prospettiva di miglioramento degli utili societari.

LE PREVISIONI DI GOLDMAN SACHS
Goldman Sachs ha, infatti, previsto anche un aumento degli utili dell’8% per le società dell’S&P 500 nel corso di quest’anno, alimentato da una migliore prospettiva economica statunitense e da margini di profitto più forti per le mega cap. David Kostin, lead strategist di Goldman Sachs, prevede che la forza degli utili dei titoli a grande capitalizzazione, in particolare quelli dei Magnifici 7, aumenterà i profitti aggregati dell’indice S&P 500 nel 2024.
FATTORI DI CRESCITA
Inoltre, la crescita dell’intelligenza artificiale e la disponibilità dei consumatori sosterrà l’aumento dei ricavi insieme all’espansione dei margini. “Ci aspettiamo che una forte crescita del Pil mondiale e un dollaro leggermente più debole sosterranno l’Eps, mentre tassi più bassi e prezzi del petrolio più bassi costituiranno un leggero ostacolo”, ha detto Kostin.

Non è il momento di rientrare oggi a febbraio a Wall Street...

è molto saggio aspettare che piombi su Wall Street la Baccata nel lume di marzo

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Wall Street in rosso guarda alla Fed

Attesa per i verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della banca centrale americana

commenta altre news Commento, Finanza · 20 febbraio 2024 - 19.16

(Teleborsa) - Si muove in frazionale ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,34%; sulla stessa linea, giornata negativa per l'S&P-500, che continua la seduta a 4.963 punti, in calo dello 0,86%. In discesa il Nasdaq 100 (-1,4%); come pure, negativo l'S&P 100 (-1,05%).

Sul fronte macro, i dati sull’inflazione, risultati peggiori delle attese, hanno alimentato le scommesse tra gli addetti ai lavori che la Federal Reserve ritarderà ulteriormente il taglio dei tassi d’interesse.

Restando sul versante delle banche centrali, gli investitori valutano la mossa della Banca centrale cinese che ha tagliato il tasso primario sui prestiti a 5 anni (LPR) di 25 punti base: si tratta del primo taglio dallo scorso agosto e il più alto mai registrato sul tasso benchmark applicato ai mutui immobiliari.

Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per il comparto beni di consumo per l'ufficio. Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti informatica (-2,07%), beni di consumo secondari (-1,46%) e energia (-0,74%).

Tra i protagonisti del Dow Jones, Wal-Mart (+3,16%), Coca Cola (+2,01%), Procter & Gamble (+0,96%) e 3M (+0,81%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Caterpillar, che ottiene -2,55%.

Preda dei venditori IBM, con un decremento dell'1,76%.

Si concentrano le vendite su Salesforce, che soffre un calo dell'1,57%.

Contrazione moderata per Walt Disney, che soffre un calo dell'1,29%.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, Kraft Heinz (+2,17%), Warner Bros Discovery (+1,73%), Dollar Tree (+1,52%) e Mondelez International (+1,40%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Trade Desk, che continua la seduta con -8,46%.

In perdita Advanced Micro Devices, che scende del 6,30%.

Pesante Applied Materials, che segna una discesa di ben -6,28 punti percentuali.

Seduta negativa per MongoDB, che scende del 6,12%.

Ben tornato Peppino, è meglio vendere Vacca&Vitello🥸🤠

Inizio di settimana poco mosso per la borsa di Wall Street, dopo i record messi a segno la scorsa ottava, innescati soprattutto dall'entusiasmo generato per la trimestrale di Nvidia.

L'attenzione degli investitori resta concentrata sulle banche centrali e sui dati macro in arrivo, nei prossimi giorni, come l'inflazione negli Stati Uniti e in Europa. Atteso oggi l'intervento della presidente BCE, Christine Lagarde, al Parlamento europeo. In settimana ci saranno anche diversi interventi di esponenti della Federal Reserve.

WALL STREET A BAGNOMARIAocchio vispo