Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Farallon Capital Management ha aumentato la posizione corta su GTech, portandola dallo 0,53% allo 0,6%. La segnalazione è datata 10 febbraio.
143 di 167-11/2/2015 19:500
Alexys60
N° messaggi: 1842 -
Iscritto da: 29/4/2013
Scusate ho da chiedere 2 cose:
1 ho circa 4000 euro di azioni g tech cosa succedere verranno in automatico convertite nelle azioni della nuova società , oppure mi verranno liquidate ?
Aiutatemi perché non capisco bene cosa mi conviene fare
144 di 167-12/2/2015 11:250
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
A seguito della fusione, Igt e Gtech confluiranno in una holding di nuova costituzione di diritto inglese con sede nel Regno Unito e sedi operative a Roma, Las Vegas e Providence, QUOTATA ESCLUSIVAMENTE PRESSO IL New York Stock Exchange. Le azioni di Igt cesseranno di essere negoziate al Nyse e LE AZIONI DI Gtech CESSERANNO DI ESSERE NEGOZIATE PRESSO LA BORSA ITALIANA.
Dunque al posto delle tue azioni Gtech, ti verranno date azioni della holding, di nuova costituzione, quotata solo al NYSE, in base ad un rapporto di concambio non ancora deciso. Puoi però decidere di recedere: in questo caso ti verrà pagato un corrispettivo pari al prezzo medio ponderato di Gtech riferito ai 6 mesi precedenti.
145 di 167-12/2/2015 14:410
Alexys60
N° messaggi: 1842 -
Iscritto da: 29/4/2013
Grazie della risposta GIOLA tu cosa mi consigli ?
146 di 167-13/2/2015 14:270
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Io non do mai consigli: ragionare con la propria testa è la cosa migliore. "In bocca al lupo".
147 di 167-14/2/2015 14:260
GIOLA
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Iscritto da: 03/9/2014
Dalle comunicazioni di Internal Dealing diffuse da Borsa Italiana si apprende che l’11 febbraio il direttore generale di GTech, Renato Ascoli, ha venduto 54.968 azioni della società, a un prezzo unitario di 16,9357 euro. Il manager ha incassato quasi 931mila euro.
148 di 167-16/2/2015 09:490
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
Secondo le anticipazioni riportate da IlSole24Ore di domenica, il decreto attuativo sul settore dei giochi che sarà discusso dal governo a partire dal 20 febbraio conterrà nuovi limiti all'installazione di slot machines nei bar.
Le norme entrerebbero in vigore dal 2017 e abbasserebbero il numero di macchine installabili sia nei locali pubblici sia nelle gaming hall dedicate.
Secondo le stime, riportate sempre da IlSole24Ore, queste norme potrebbero ridurre il numero totale di macchine installate di circa un terzo (80-100mila macchinette).
La notizia è negativa per il settore, specie alla luce della recente introduzione di una tassa annuale sul settore da 500 milioni di euro che potrebbe rimanere invariata dato che non dipende dal numero di macchine installate.
149 di 167-16/2/2015 16:590
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
Dalle comunicazioni giornaliere fornite dalla Consob si apprende che Farallon Capital Management ha aumentato la posizione corta su GTech, portandola dallo 0,6% allo 0,72%. La segnalazione è datata 13 febbraio.
150 di 167-24/2/2015 12:140
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
La riforma del settore dei giochi dovrebbe prevedere che le tasse non saranno più sulle giocate totali, ma sui margini, ossia sulla differenza tra giocate e vincite.
L'aliquota sarebbe del 60% delle slot machine di vecchia generazione (AWP), del 50% per le video lotteries (VLT).
La proposta di legge, che dovrebbe essere discussa dal governo la prossima settimana, includerebbe anche una tassazione "sul margine" per le scommesse sportive con aliquota al 20%, forse con un'agevolazione per le giocate raccolte dalla rete fisica.
Le tasse sulle AWP, che oggi corrispondono al 50% sul margine, saliranno, ma questo effetto sarebbe smorzato se l'operatore fosse libero di alzare il payout ratio (oggi fissato al 74%), punto non chiarito nell'articolo.
Anche per quanto riguarda le VLT si tratterebbe di un maggior carico fiscale, oggi pagano circa il 42% sul margine.
Per le scommesse sportive invece l'aliquota sarebbe praticamente invariata rispetto alla situazione attuale.
151 di 167-27/2/2015 10:530
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
La commissione del Nevada ha autorizzato all'unanimita' l' acquisizione di IGT da parte di Gtech. Era l' ultima autorizzazione prevista da parte di un' autorita' di controllo del gioco per il completamento dell' operazione annunciata il 16 luglio 2014. E' previsto che l' acquisizione di IGT si completi contestualmente alla fusione di Gtech in International Game Technology. Al completamento dell' acquisizione il nuovo gruppo adottera' il brand 'IGT' . Sono stati inoltre definiti la futura struttura societaria e il gruppo dirigente che guidera' la nuova organizzazione integrata. Il nuovo CEO sara' sempre Marco Sala.
152 di 167-27/2/2015 15:400
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
GTech accelera in rialzo del 3,5% a 18,43 euro ed è la miglior blue chip di Piazza Affari.
Il titolo ha anche azzerato le perdite da inizio anno, confermando tuttavia la sotto performance rispetto alla borsa italiana, in guadagno del 17%.
Ieri sera l'Authority americana sul gioco d'azzardo, la Nevada Gaming Commission, ha approvato all'unanimità la fusione fra il gruppo italiano e International Game Technology (IGT), società con sede a Las Vegas, leader mondiale nei software del gioco e nella costruzione delle gaming machine.
Il via libera costituiva una delle condizioni sospensive per concludere le operazioni di fusione.
153 di 167-Modificato il 03/3/2015 10:540
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
GTech accelera in rialzo del 3,6% e si porta a 19,18 euro.
E' la miglior blue chip di Piazza Affari per la seconda seduta consecutiva.
Il titolo ha anche azzerato le perdite da inizio anno (+3,7% il bilancio in questo momento), confermando tuttavia la forte sottoperformance rispetto alla Borsa italiana, a sua volta in guadagno del 18%.
L'unica novità della giornata è di tono negativo. Kepler-Cheuvreux ha ribadito la raccomandazione Reduce con un target price di 17,50 euro.
L'Authority americana sul gioco d'azzardo, la Nevada Gaming Commission, ha approvato all'unanimità la fusione fra il gruppo italiano e International Game Technology (IGT), società con sede a Las Vegas, leader mondiale nei software del gioco e nella costruzione delle gaming machine.
Il via libera costituiva una delle condizioni sospensive per concludere le operazioni di fusione.
154 di 167-Modificato il 03/3/2015 10:540
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
GTech accelera in rialzo del 5% e si porta oltre la soglia dei 20 euro per la prima volta dal giugno scorso.
E' la miglior blue chip di Piazza Affari per la terza giornata consecutiva.
In tre sedute il titolo ha messo a segno un rialzo del 12% e ha anche azzerato le perdite da inizio anno.
Anche oggi non risultano novità in grado di spiegare il violento progresso.
La scorsa settimana l'Authority americana sul gioco d'azzardo, la Nevada Gaming Commission, ha approvato all'unanimità la fusione fra il gruppo italiano e International Game Technology (IGT), società con sede a Las Vegas, leader mondiale nei software del gioco e nella costruzione delle gaming machine.
Il via libera costituiva una delle condizioni sospensive per concludere le operazioni di fusione.
Il 66% dei 15 analisti censiti da Bloomberg che seguono GTech consiglia di comprare, il target price medio è fissato a 22,90 euro.
N.B: a seguito della fusione prevista, Igt e Gtech confluiranno in una holding di nuova costituzione di diritto inglese con sede nel Regno Unito e sedi operative a Roma, Las Vegas e Providence, QUOTATA ESCLUSIVAMENTE PRESSO IL New York Stock Exchange. Le azioni di Igt cesseranno di essere negoziate al Nyse e LE AZIONI DI Gtech CESSERANNO DI ESSERE NEGOZIATE PRESSO LA BORSA ITALIANA.
155 di 167-04/3/2015 13:360
borsolio
N° messaggi: 574 -
Iscritto da: 19/12/2013
Quindi cosa succederà a chi possiede le azioni?
156 di 167-06/3/2015 17:080
gian luca1
N° messaggi: 115 -
Iscritto da: 20/12/2012
Bella domanda...nessuno sa qualcosa? Modalità? Tempistiche?
157 di 167-10/3/2015 08:560
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
GTech ha chiuso il 2014 con ricavi pari a 3,07 miliardi di euro, evidenziando un lieve incremento rispetto ai 3,06 miliardi del 2013. Il margine operativo lordo è stato pari a 1,08 miliardi di euro, con un progresso del 4% rispetto agli 1,04 miliardi nell’esercizio precedente. L’utile operativo è così cresciuto dell’1,4% raggiungendo i 567 milioni di euro. L’utile netto è stato pari a 83,3 milioni rispetto ai 175,4 milioni dell’esercizio precedente. L’utile per azione diluito è stato di 0,48 euro rispetto agli 1,01 euro del 2013. Se si escludono le componenti non ricorrenti, l’utile netto di pertinenza del gruppo è ammontato a 250 milioni di euro contro i 216 milioni del 2013. A fine 2014 l’indebitamento netto di GTech era salito a 2,59 miliardi di euro, rispetto ai 2,51 miliardi di inizio anno. Al netto delle componenti non ricorrenti legate principalmente all’acquisizione di IGT, l'indebitamento sarebbe stato migliore della guidance con un valore pari a 2,42 miliardi. Gli investimenti nel corso del 2014 sono ammontati a 254 milioni di euro e hanno compreso l'investimento in Probability Plc, nonché gli investimenti nelle lotterie nella regione Americhe e nelle lotterie e gaming machines in Italia. Nell'intero esercizio il flusso di cassa operativo è stato pari a 821 milioni di euro rispetto ai 696 milioni dell’esercizio precedente. Il management di GTech ha precisato che non sarà proposto il pagamento del saldo sul dividendo 2014 all’assemblea degli azionisti, a seguito del pagamento, avvenuto il 21 gennaio 2015, dell’acconto al 30 novembre 2014.
158 di 167-10/3/2015 09:120
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
L'amministratore delegato di Gtech, Marco Sala ha affermato che la riorganizzazione societaria prosegue: "Stiamo completando l'acquisizione di Igt e siamo pronti per avviare l'integrazione delle nostre due aziende per consolidare la leadership sul mercato globale dei giochi".
Il closing dell'acquisizione di Igt, attiva nel settore degli apparecchi da intrattenimento, è prevista per il prossimo 7 aprile, a seguito dell'approvazione da parte del Tribunale delle imprese del Regno Unito e l'autorizzazione alla quotazione da parte del Nyse.
Una volta fusa con Igt, la società italiana abbandonerà Piazza Affari per essere quotata a Wall Street. Il nuovo gruppo avrà sede legale in Gran Bretagna e sarà controllato al 47% da De Agostini, attualmente titolare del 59% del capitale di Gtech.
159 di 167-Modificato il 10/3/2015 10:230
GIOLA
N° messaggi: 30246 -
Iscritto da: 03/9/2014
ATTENZIONE: Relativamente al proseguimento della fusione due notizie importanti. La prima è che le azioni per le quali e' stato esercitato il diritto di recesso saranno riacquistate da Gtech. La seconda e' che il closing dell' acquisizione avverra' il 7 aprile 2015. Gtech abbandonera' il listino italiano il 2 aprile per essere quotata sul NYSE con il nome di IGT a partire dal 7 aprile p.v.
160 di 167-10/3/2015 10:370
PEGASIUS
N° messaggi: 161 -
Iscritto da: 06/9/2013
Buongiorno Giola,
Per chi non gestisce un portafoglio sull'America cosa accade?
Saluti e grazie per eventuali delucidazioni.
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